under 14 avansé in tera straniera - primi piani, tour e fans ()

Ruggers Tarvisium Under 14

avansé in tera straniera

Challenge Garibaldino

Torneo Internazionale della Camargue

primi piani, tour e fans

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under 14 avansé in tera straniera - un po' di cronaca ()

un po' di cronaca

Ruggers Tarvisium Under 14

avansé in tera straniera

Challenge Garibaldino

Torneo Internazionale della Camargue

partenza col botto - 22.04

Ore 4:30 tutti presenti. Ah, no, manca queo che paga el giro de bire pal ritardo…
Arrivato ore 4:33 si può partire! 
Daniele el paron dea corriera apre el gas e si invola verso Verona dove caricheremo i ragazzi del Mantova e dove si farà il cambio di pilota, entrerà in gara il pilota ufficiale della Tarvisium il mitico Niko Rosberg. 
I ragazzi sono emozionati e nessuno chiude occhio e parte la sfida di barzellette che non fanno ridere tra il nostro barzellettiere e quello del Mantova.
Sosta breve in autostrada per liberare gli idranti dei ragazzi, il piccolo diavolo di Benigni a confronto è un dilettante. 
Dopo 11 ore di viaggio sosta cibo e qua vien fora tuta a trevigianitá. Turbinio di sopresse, speck pizzette, dolcetti e prosecchi (questi ultimi solo per lo staff).
Dopo una bella ingolfata si riparte e dopo neanche tre ore si arriva alla meta, gli agognati bungalow, ma neanche il tempo di appoggiare le borse e si riparte perché ci attende la cena allo Stade Kaufmann. Fortaie, polpette e birete (queste ultime solo per lo staff) e poi fuori a svagarsi, e ore 21:00 di nuovo in corriera verso i bungalow. 
Le raccomandazioni ai ragazzi sono inutili, i ruggers sono talmente stanchi che svengono sul letto, mentre lo staff chiude la giornata con un paio di graspete ae castraure de articioko in modo da digerir tuta a magna da dea xornada.

la cena

la cuccè

finalmente riposo per allenatori e accompagnatori

seconda giornata - 23.04

Arriva finalmente il giorno fatidico del torneo, cambio di programma già dalla mattina, si decide di dormire un po' di più e posticipare la visita della città alla domenica sera. 
Risveglio ore 8:30 con corsetta attorno al campeggio, stretching, colazione. 
Ore 9:30 giro sul campo per ricognizione, ritorno e partenza verso il pranzo al campo Kaufmann. 
Aio, oio, e pearonsin, bin bum bam quattro ievari e un faian. Ore un boto e mexo al campo Bastide per riscaldamento pre partita. 
Prima partita,paghiamo il fatto di non aver mai giocato 15 vs 15 e il Paris Saint Germain ci infila un sonoro 4 mete a una. 
Ragazzi disorientati, ma non abbattuti, vengono caricati a dovere contro un formidabile Montpellier, partita combattutissima e la Tarvisium tira fuori quella cattiveria agonistica tanto cara agli allenatori e alla Tarvisium. 
Partita vinta una meta a zero.
Avanti ruggers. 
Terza partita versus Mantova i nostri compagni di corriera. 
Partiamo bene e segnamo una meta. Loro subito dopo pareggiano per leggerezza nostra. 
Iniziamo a schiacciare sull acceleratore. Ne abbiamo donde.
Alla fine tre meta a una e possiamo fare il viaggio in corriera con piu serenità. 
Finito ila prima fase del torneo ritrovo con i genitori e i bancon boys per un randé vu, pabini coa porcheta, saeadi, barbera (per i maggiorenni) e poi doccia. 
Ore 20:00 cena campo Kaufmann e propiziatorio post cena dello staff.

risveglio muscolare

dai campi di gioco

finali x il quinto-ottavo posto - 24.04

Mattina sveglia in sordina per lo staff, la sera prima ha visto un incontro di cervelli con i "dottori di arezzo" e "il ragazzo ambulanza moroso di andrea", hanno dato del filo da torcere a "Paolo uao uao vikingo Meneguz" a "andrea suor Clotilde saeame vivian" a "lele suor Domitilla scapusá sua carega Sarai" e "Fabri barcollo ma non mollo De Kleva". 
Anche questa mattina inizia col botto, sì, ma della macchinetta da golf della signora delle pulizie che per guardare la gamba del bel vichingo in veranda va a schiantarsi contro un albero e ferma la sua corsa sopra due massi. 
Colazione scarpini in mano e via verso il campo bastide, i ragazzi sono carichi per la prima partita contro i cugini della Benetton, i ragazzi sono carichi solita aggressività difensiva e in attacco, ma siamo troppo individuali, e la Benetton ci batte due mete a zero. Una partita bella da vedere per l'ordine e la correttezza messa in campo dalle due squadre. 
Da qui in poi i ruggers sono rabbiosi, e mettono in campo tutto quello che hanno, ma purtroppo perdono tutte e due le partite. 
Bravi ruggers avete finalmente messo in campo quella cattiveria agonistica che aspettavamo e che siamo contenti che sia il nostro marchio di fabbrica. 
Abbiamo ricevuto i complimenti da tutti gli allenatori dirigenti e genitori delle altre squadre per i nostri 24 cani rabbiosi con le magliette rosse e ciò per noi e motivo di orgoglio. 
Grazie ragazzi. 
Il pomeriggio prosegue con pranzo presso Stade Kaufmann e premiazioni e gita in centro a Nimes a vedere l'arena e a mangiare crepes. 
La serata prevede poi cena, presso il campeggio che ci ospita, insieme ai genitori e ai bancon boys che come al solito molto timidamente si sono esibiti in canti caraibici e balli gaelici. 
Tutti a nanna che lunedì si parte presto… siii proprio, l'ispettore delle camere ci fa perdere un ora e la partenza slitta alle ore 9:00 anziché 8:00. 
Mai paura abbiamo Niko Rosberg che ha il piedino di Paolo appoggiato sopra il suo per correre di più, arrivo previsto ore 22:00 si spera. 
È stata un'esperienza emozionante e divertente, abbiamo scoperto dei lati maturi di alcuni dei nostri in campo e fuori, e abbiamo formato un gruppo unito e compatto. 
Ah, ho scritto che siamo arrivati ottavi? 
No perché come cattiveria agonistica e rabbiositá siamo arrivati sicuramente primi, non so se si era capito.

Sarai Daniele

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under 14 avansé in tera straniera - strada facendo ()

reportage dal viaggio

Ruggers Tarvisium Under 14

avansé in tera straniera

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la partenza...

strada facendo...

e l'arrivo a Nîmes vai a tutta la gallery

under 14 - 16.04.16

sabato 16 aprile

Ruggers Tarvisium vs CUS Padova Rugby 47 - 10

Cus Cus alla trevigiana

Sabato afoso al Tarvisium Stadium di San Paolo, ma niente, neanche il caldo riesce a fermare l'avanzata vittoriosa dell'under 14 che si sta dimostrando sempre più squadra in difesa ed in attacco.
L'avversario, il Cus Padova, ben piazzato fisicamente e che a tratti ha mosso anche bene la palla, si è trovata davanti una squadra che ha avuto più fame nel voler vincere.
La vittoria è una conseguenza di uno stato fisico, atletico e tecnico ottimale, ma che parte soprattutto dalla testa, da quel desiderio di voler sopraffare l'avversario come un branco di lupi affamati.
Questa partita ha visto quasi un totale dominio dei RUGGERS, che hanno subito 2 mete, una facendosi attrarre dalle maul avanzanti degli avversari (bisogna placcare subito alle gambe) e la seconda con un bel calcetto a seguire di un loro centro, anche qui dopo un placcaggio mancato.
Siamo all'80% delle nostre capacità, il restante 20% lo fa testa con quella cattiveria agonistica che ancora deve essere messa bene in atto totalmente, e vedrete che quell'80% più quel 20% farà 120% perché quando si gioca con rabbia e cuore si dà sempre di più delle proprie possibilità.

Adesso siamo pronti per affrontare il Torneo Garibaldino a Nimes in Francia, dal 22 al 25 Aprile

squadra: in forma, carichi di grinta agonistica, allenatori soddisfatti, accompagnatori in fermento perché tutto sia organizzato al meglio

fans: furgoni pronti, ugule ben curate e allenate, coltelli ben affilati, viveri ordinati, birre in fresca

avanti Ruggers avancéeeee avancéeeee

Un grazie agli accompagnatori... no dirigenti, allo staff, ai genitori ed agli amici della Tarvisium che ci sostengono in tutti questi momenti.

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under 14 - 09.04.16

sabato 9 aprile

Rugby Belluno 2 vs Ruggers Tarvisium 12-68

qualcosa si muove ...

Nuova trasferta a Belluno per la U. 14, questa volta si gioca però con il Belluno 2, già affrontato nel triangolare a Silea del 12 marzo.
Nel primo tempo i Ruggers si comportano bene applicando in partita quanto prepara to in allenamento: pressione difensiva (con la linea dei difensori che avanza insieme), rischieramento e gioco del pallone al largo. Si vedono finalmente anche i placcaggi portati da più di un giocatore, anche se qualcuno continua ad andare troppo alto. Discreto l'atteggiamento nei raggruppamenti anche se manca la volontà di superare la linea del vantaggio. In attacco si è abusato del gioco al piede ricercando più l'azione individuale che non il gioco di squadra. Nel secondo tempo la diminuzione dell'intensità della pressione ha permesso al Belluno di attaccare costringendo la nostra squadra a difendersi nei propri 22 e a subire addirittura 2 mete. Il risultato largamente a favore del primo tempo ha forse fatto pensare che la partita fosse già finita? Inoltre nel s.t. siè giocato troppo individualmente mancando il completamente il sostegno.
Complessivamente sono però le note positive ad emergere. Quando la squadra mette in atto quello che sa, le cose funzionano. Bisogna continuare a lavorare per crescere nel gioco e nella capacità di gestire un'intera partita.

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