under 14 - 27.04.2015
Lunedì 27 Aprile 2015
Ruggers Tarvisium vs Rugby Valdobbiadene 19 - 10
Formazione:
Amadio, Bekiri, Biadene, Boldrin, Briscese, Bruniera, Callegari, Cardenas Revelo, Ceccato, Contò, Crivellin, Danesin, De Rossi, Figuccia, Gasparotto, Guerretta, Lenhardy, Makjelara, Meneguz, Menon, Pizzolato, Ridolfi, Rosi, Rusconi, Sarai, Sardo Infirri, Simonetto, Vecchiato, Vitale, Zago
Tabellino:
1^ T.: 7-0 meta+tr. (Briscese,tr. Zago)
2^ T.: 14-10 meta (Ceccato), meta Valdobbiadene, meta+tr (Amadiao, tr. Zago), meta Valdobbiadene
Tanto tuonò che…si vinse
Ottima prova di carattere e determinazione dei giovani Ruggers dell’Under 14 che, pressoché alla vigilia della trasferta francese, si impongono su un buonissimo Valdobbiadene per 19-10.
Onorare la maglia e recuperare la fiducia persa nell’ultimo incontro casalingo erano gli obiettivi chiesti dagli allenatori ed eseguiti in pieno dai ragazzi.
Nonostante il gioco spezzettato causa pioggia e conseguente gestione difficoltosa dell’ovale, le due formazioni hanno dato vita ad una partita intensa e di buon rugby e i complimenti in tale senso vanno anche alla squadra ospite che sin qui ha ben figurato, nonostante la recente costituzione.
Gioco propositivo e difesa arrembante sono state le chiavi di volta della partita delle “magliette rosse” che hanno condotto per larghi tratti.
Due mete incassate nel finale con i tanti cambi subentrati e la seconda annata a rinfoltire lo schieramento, non hanno più di tanto preoccupato, evidenziando anche la buona crescita del gruppo che costituirà la base di partenza dell’Under 14 nella prossima stagione.
La giornata si apre nel segno del mistero con gli allenatori che mantengono la massima segretezza sulle scelte pensate in mattinata per le condizioni meteo.
Andrea Zago viene spostato ad estremo, non tanto per il buon uso al piede, quanto per garantire una maggior possibilità di sopravvivenza ad apertura e secondo centro, costretti altrimenti a sorbirsi per tutto l’incontro le costanti “prediche” di Skak (per non parlare dei suoi “hai visto che bella spirale che ho fatto?!”, ndr). Per la prossima partita è previsto un servizio supplementare di lancio della bandierina da parte del guardalinee di casa.
Dopo aver separato le acque (non sembrava, ma fa lo stesso) coach Vivi fa valere a pieno il suo ruolo da Jesus Christ Superstar (e chi più somigliante di lui???), compiendo il secondo miracolo al grido di “Schweinsteiger alzati e cammina!”, riuscendo a rimettere finalmente in campo il lungodegente Riccardo Guerretta che farà sentire la propria presenza in campo, determinando al meglio i tempi di inserimento e gestendo in maniera positiva la comunicazione.
I due birthday boys Gianmaria Briscese e Mattia Ceccato segnano in successione con due buone giocate e Marco Amadio rimpingua lo score nei minuti finali.
La prova corale è decisa e da applausi, con diversi elementi a spiccare, per un risultato da cui ripartire per il prosieguo della stagione, a cominciare dal prossimo torneo in terra transalpina. Chapeau Tarvisium!