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under 14 - 29.11.14

U14a 11-29-14

 

 Sabato, 29 Novembre 2014

Riviera Rugby 2010 vs Ruggers Tarvisium  26 - 40

 

Formazione:
Amadio, Biadene, Briscese, Bruniera, Callegari, Cardenas Revelo, Carvalho, Ceccato, Cendron, Contò, Danesin, De Rossi, Figuccia, Gasparotto, Guerra, Makjelara, Meneguz, Menon, Pizzolato, Ridolfi, Rosi, Sarai, Sardo Infirri, Simonetto, Vecchiato, Vitale, Zago


Tabellino:
1^ T.: 0-33  meta+tr. (Amadio, tr. Amadio), meta (Bruniera), meta+tr.(Sardo Infirri, tr. Amadio), meta+tr. (Figuccia, tr. Amadio), meta+tr. (Meta Amadio, tr. Amadio)
2^ T.: 26 - 07  meta+tr. Mira, meta+tr (Zago, tr. Zago), meta+tr. Mira, meta Mira, meta+tr. Mira


Nella tana dei Lupi

 

Nuova trasferta per i giovani Ruggers; questa volta si va nella tana dei lupi del Riviera a Mira.
La partita è anticipata alle ore 16 per la mancanza di illuminazione del campo di gioco dei padroni di casa.
Nella formazione spazio al turnover, soprattutto fra gli avanti.
Dopo il riscaldamento comincia la partita con le due squadre che si fronteggiano senza che nessuna riesca a prevalere sull’altra. Il Riviera cerca di sfruttare la maggior mole dei propri giocatori creando delle maul avanzanti per poi far partire uno dei centri ai lati del raggruppamento. Non appena le magliette rosse capiscono che devono pensare solo a fare il proprio gioco cercando gli spazi e muovendo il pallone all’esterno ecco che arrivano le mete. Infatti già al decimo minuto il risultato è 19 a 0 per la Tarvisium. La partita continua con i giovani Ruggers padroni del campo. Manovrano il pallone sia i trequarti che gli avanti, con questi ultimi a volte troppo egoisti nella gestione del pallone e invece di spostare il pallone al largo utilizzando il compagno più vicino preferiscono cercare l’azione personale intestardendosi in penetrazioni poi bloccate dagli avversari. Da queste situazioni emergono come note negative l’incapacità di leggere la situazione della difesa avversaria e la liberazione del pallone dopo il contatto con l’avversario sempre difficoltosa o affrettata.
Il ogni caso il buon ritmo impresso al gioco e la velocità dei trequarti consentono ai nostri di realizzare altre due mete e chiudere il primo tempo 33 a 0.
Nell’intervallo l’allenatore cambia 12 giocatori su 13 rivoluzionando completamente la squadra ed aspettandosi delle risposte da tutti i nuovi entrati.
All’inizio anche la nuova squadra riesce a giocare con sufficiente ordine ed attenzione ma un passaggio affrettato causa un intercetto e la prima meta per il Riviera. Le magliette rosse riescono a reagire soprattutto grazie ai ragazzi più esperti e con un azione di contrattacco che parte dai propri 22 riescono immediatamente a rispondere alla meta avversaria.
Con il passare del tempo però la squadra si disunisce e cala soprattutto l’aggressività e la voglia di lottare, facendosi sopraffare dall’irruenza dei “lupi”. Il Riviera riesce infatti a far valere il proprio maggior peso degli avanti riuscendo a realizzare due mete con azioni di sfondamento della mischia. La partita finisce 40 a 26 per le magliette rosse.
 
La giornata è stata pertanto positiva: gli allenatori hanno potuto vedere tutti i giocatori in campo per almeno un tempo traendo utili indicazioni sugli aspetti tecnici da lavorare la settimana ventura. In particolare a fronte di evidenti miglioramenti da parte di alcuni giocatori della rosa si è visto che su altri ragazzi c’è ancora molto da lavorare per trasformare l’entusiasmo per il gioco in determinazione ed aggressività. I giocatori più esperti dovranno essere capaci insieme agli allenatori di infondere coraggio e tranquillità ai propri compagni di squadra che ancora devono fare il salto di qualità per diventare elementi importanti in campo.

 

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