under 14 - 18.04.2015
Sabato 18 Aprile 2015
Ruggers Tarvisium vs Scuola Rugby Vendramin Paese 14 - 39
Formazione:
Amadio, Bekiri, Bruniera, Callegari, Cardenas Revelo, Crivellin, Figuccia, Gasparotto, Guerra, Lenhardy, Meneguz, Menon, Pizzolato, Ridolfi, Rosi, Rusconi, Sarai, Sardo Infirri, Scrufari, Vecchiato, Vitale
Tabellino:
1^ T.: 7 - 17 meta Paese, meta Paese, meta+tr. Paese, meta+tr. (Scrufari, tr. Amadio)
2^ T.: 7 - 22 meta Paese, meta+tr. Paese, meta Paese, meta Paese, meta+tr. (Amadio, tr. Amadio)
Sindrome da Paese
Il malato non guarisce e anzi peggiora le proprie condizioni rispetto agli ultimi incontri con Monselice e Rovigo.
Di fronte ad un Paese concreto e ben ispirato dai propri giocatori fondamentali – su tutti il mediano di apertura e la coppia di centri – la Ruggers Tarvisium incappa in una giornata decisamente storta, sotto pioggia torrenziale e forte vento.
Il problema mentale nell’opposizione ai canguri rossoblu continua a manifestarsi ed incunearsi tra le magliette rosse.
Proprio come l’Argante pensato da Moliere è, tuttavia, nella testa il problema del malato immaginario Tarvisium.
I nostri partono, infatti, bene e con concentrazione, con un buon impatto nei primi minuti di gioco, ma rimediano poi in sequenza tre mete pesanti senza riuscire a ritrovare il bandolo della matassa.
Su un buon spunto alla chiusa, nel finale del primo tempo arriva la volata di Julian Scrufari che accorcia la distanza e al riposo si va ancora in partita tra gli incitamenti dei tecnici sul 7-17.
Nella ripresa, però, i Ruggers non scendono praticamente in campo, mancando completamente in aggressività e nella giusta cattiveria agonistica.
Linea difensiva mal posizionata, reattività nella conquista, giusto posizionamento del placcaggio sono i sintomi che iniziano sempre più ad insinuarsi nella testa dei padroni di casa.
Sarà il fatto anche che il medico di giornata indossava la giacca degli ospiti, ma non si riesce a trovare il giusto correttivo e l’epidemia dilaga.
La sindrome Paese colpisce ancora, così come avvenuto in altre occasioni ad inizio stagione.
Lieve effetto placebo ha la meta finale realizzata con uno spunto personale da Marco Amadio che fissa il risultato sul 14-39.
In settimana si ricomincerà a lavorare con maggiore intensità ed efficienza per riuscire a trovare al più presto un giusto vaccino.