calcio d'inizio 24.12.17 - Peada de partenza SPECIAL EDITION!!!
tutti al San Paolo:
la vigilia di Natale ci sono gli SPRYBRYCKX!
Per presentare la più classica delle tradizioni made in Tarvisium,
quest'anno abbiamo intervistato Ettore Dal Cin,
che di Vigilie di Natale al San Paolo ne ha passate parecchie...
Cosa significa per te passare la vigilia di Natale con gli Sprybrykx?
È un ritorno in famiglia per tutti, e per me in particolare, perché ho avuto la fortuna di vivere la vigilia con gli Sprybryckx fin da bambino, accompagnando mio padre, aspettando di giocare, invidiando chi poteva già farlo.
A quante edizioni hai partecipato? Hai giocato questa partita con entrambe le maglie?
Ho giocato nel 1985 la mia prima volta contro i pezzi grossi, ex giocatori visti e incitati tante volte con la maglia rossa, da quell’anno “avversari” ma per modo di dire.
Ho giocato da Sprybryckx, con onore, e ho potuto giocare con mio padre, con mio figlio, per il momento solo come avversario, e ora, e questo mi riempie d’orgoglio, con ragazzini che ho seguito fin da piccoli e che adesso sono diventati a loro volta Sprybryckx a tutti gli effetti.
È cambiato qualcosa in quest'appuntamento negli anni? O è tutto rimasto come una volta?
È cambiato un po' tutto: nel dopo partita, un tempo, si andava a cena tutti assieme, iniziati dai più vecchi a canzoni, giochi, scherzi e bevute. Siamo passati attraverso cambiamenti di ogni tipo: anche in campo, pur di rispettare la tradizione, abbiamo dovuto creare una squadra ad invito per qualche anno, hanno giocato con noi nomi prestigiosi, tra i quali l’attuale allenatore della prima squadra “Tony” Green, siamo passati al modulo anni pari contro anni dispari e altro ancora.
Prima si giocavano 2 partite: i più forti Sprybryckx con l’U19 e tutti gli altri, il “Brussoeame”, contro l’U17. Da qualche anno invece la partita è una sola: Sprybryckx contro una formazione mista U18/20.
Raccontaci cosa avviene intorno alla partita degli Sprybryckx: cosa succede in Club House? Cosa si mangia? Cosa si beve? Chi non è in campo cosa fa?
Mentre alcuni di noi giocano. più o meno bene , tutt’intorno è un coro di incitamenti per l’una e l’altra squadra, ma anche tante battute e prese in giro per errori sul campo e soprattutto sui fisici, non più proprio da atleti con la A maiuscola.
Molti, in Club House, tra saluti, abbracci e più d’una birra, ricordano, ridendo, episodi che li hanno visti protagonisti. Poi al caldo si mangia musetto, pasta e fasioi e radicio sapientemente preparati da Severino, insostituibile, e altri volontari ex giocatori.
Un aneddoto in particolare su questa giornata: cosa ricordi con più affetto?
Ci sarebbero molti momenti da ricordare, ma più che altro è la voglia di stare assieme che mi fa emozionare, gli sguardi con amici veri con i quali ti incontri solo in quell’occasione, ma che ti sembra di non aver mai perso di vista.
vi aspettiamo
per calarvi nella tradizione della Tarvisium,
come ogni vigilia di Natale,
il 4 dicembre alle 14,00 per la partita
e a seguire il terzo tempo