calcio d'inizio 02.10.16
Potrei iniziare con:
"stesso campo... stessa squadra"
È l'unica pecca di questa serie "A" divisa in gironi, bene o male le squadre con solide fondamenta riescono a riproporsi ogni anno e la ripetitività degl'incontri di certo non aiuta i poveri scribacchini come me.
Tecnico nuovo per i padovani e innesti di peso tra i primi otto uomini, la velocità dei trequarti resta sempre l'arma più pericolosa del Valsugana.
Le magliette rosse sono un po' più rosse anche dalla rabbia: qualche acciacco di troppo tra gli avanti. Innesto di nuovi giocatori, chi più e chi meno già inserito bene nelle file trevigiane.
Incerto l'utilizzo di Mattiazzi in prima linea, magari nel corso del match, il giovane Bordini "arriere", Curtolo esordisce in mediana con l'esperienza di De Jager al centro, in seconda linea una terza aggiunta, Càceres che per fortuna non è lo juventino, per il resto un gruppo consolidato di ragazzi con tanta voglia di vincere, lo zoccolo duro Tarvisium.
Buso, Zottin, Magnoler, bassi e fissi come i prezzi Conad, si gioca in via Olimpia 4.
Gigi Gambalonga è stato aggregato come accompagnatore in prima squadra.
Ino c'è, Vincenzo c'è, Buso c'è, fiato alle trombe che il campionato abbia inizio, vinca il migliore, con la rossamaglia aggiungo io.
zio Bortolo