calcio d'inizio 12.02.17

Con che disposizione d'animo e spirito i ragazzi della nostra prima squadra affronteranno domenica la trasferta in riva all'Adige?
La provvidenziale sosta per il 6 nazioni sarà stata sufficiente per smaltire l'amarezza e lo scorno per una sconfitta che numericamente tra le mura amiche non si registrava da decenni (qualcuno ne ricorda una?)?
Saranno riusciti i nostri coach a dare una scossa alla squadra?

Con questi interrogativi amletici, le magliette rosse si accingono ad approdare nella terra di Romeo e Giulietta.
Gli Scaligeri sono squadra da prendere con le molle, soprattutto tra le mura amiche, e quest'anno sembrano ancora più atrezzati. I precedenti, per quel che valgono, raccontano di sfide sempre sofferte. Vengono da un girone equilibrato e volano sulle ali dell'entusiasmo per la vittoria di Udine. Noi però non possiamo essere davvero quelli visti contro il Valsugana, troppo molli e brutti. Questa è la vera sfida che ci troviamo di fronte domenica, indipendentemente dal risultato: riscattare una brutta figura. Per fare questo contro Neethling e soci servirà una prova di carattere. Per questo, appunto al di là del risultato, quello che conta in questa fase del campionato deve essere l'atteggiamento, la voglia di dimostrare che non siamo lì solo per fortuna. La voglia di riscattare una partita sbagliata.
Quindi, magliette rosse, non adagiatevi sulle scuse. Andate in campo per divertire e divertirvi, rendere la vita dura a chi vi trovate davanti, tenere alto l'onore della maglia.

Per chiudere, buone notizie dal fronte giudice sportivo: la corte d'appello ha accolto in pieno il nostro appello. Azzerata la squalifica a Lorenzo Favero….che sia un segnale?…

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Hermes