under 18 élite - 09.12.18
domenica 9 dicembre
under 18 - campionato Nazionale
girone 1 élite - 7^ giornata - andata
Ruggers Tarvisium vs vs Rugby San Donà 20-19
Ruggers Tarvisium
15 Biral, 14 Sardo Infirri, 13 Rosi, 12 Barbon, 11 Boldrin, 10 Figuccia, 9 Guerretta, 8 Zambon, (Xhon-Temali) 7 Massolin, 6 Innocente, 5 Gasparotto, (Tonghini) 4 Andrigo, (Vecchiato) 3 Ridolfi, (Cardenas) 2 Ceccato, (Meneguz) 1 Gravante, 16 Callegari, 23 Mattiuzzo
Marcatori
1°t. 10' mt S.Donà tr, 34' mt Guerretta
2°t. 4' mt Gravante, 7' mt S.Donà, 15' cp. Biral, 31' mt Innocente tr Biral, 43' mt S. Donà tr.
Dopo la brutta battuta d'arresto di domenica scorsa nel derby contro il Benetton, i ragazzi della Tarvisium erano attesi alla pronta riscossa contro il S. Donà, dovevano cancellare l'onta subita 7 giorni prima, dimostrare che si è trattato di un incidente di percorso che non ha lasciato strascichi nella testa dei Trevigiani.
Ieri al S. Paolo di viale Olimpia i Ruggers ospitavano i veneziani del S. Donà, compagine di tutto rispetto con delle individualità di notevole spessore sia fisico che tecnico, e come volevasi dimostrare puntualmente è arrivata la riscossa.
I presenti tra gli spalti hanno potuto assistere ad un incontro entusiasmante, giocato su ritmi elevati, con due squadre che hanno onorato il gioco, e con il risultato sempre in bilico anche se il finale non rispecchia del tutto quanto visto. Si perchè, come detto S. Donà ottimo team ma il Tarvisium, nella prima parte di gara non ha concretizzato quanto prodotto in volume di gioco, i ragazzi in Maglia Rossa partono subito forte pressando i veneziani nella loro metà campo e già al 8' avrebbero la possibilità di varcare la linea di meta se solo " Autoscontro" Ceccato non si fosse dimenticato del compagno libero sul lungo linea, un minuto più tardi si ripete un'azione fotocopia con gli stessi protagonisti, con lo stesso esito che fa alterare al quanto coach Pavin e come vuole la regola, meta sbagliata meta subita, Tarvisium ricostruisce le trame del gioco Biral calcia per se stesso riprende palla e sfida la sorte per la seconda volta ma la palla finisce nelle mani dell'avversario che si fa un coast to coast e schiaccia in mezzo ai pali per il 0-7.
Gli ospiti ritrovano vigore dopo i 10' iniziali, la partita si fa sempre più piacevole, i vari tentativi dei veneziani di sfondare la difesa per linee verticali si trova a fare i conti con la diga eretta dalle maglie Rosse e quando provano a sfruttare la maggior fisicità al largo con il 1°centro, verammente un gran bel giocatore, devono fare i conti con due autentiche "saracinesche" Rosi e Barbon, (veramente encomiabile la loro prova ieri) la partita si gioca su un sostanziale equilibrio con cambi di fronte ripetuti sino a quando al 34' il "gigante " Guerretta accorcia le distanze schiacciando l'ovale sul lato chiuso a conclusione di una ottima manovra al largo per il parziale di 5-7.
Si riprende il gioco da dove era cominciato gli ospiti vengono pressati nei loro 22 al 4' Gravante schiaccia oltre la linea da rolling maul dopo una touche per il 10-7, ma 3' minuti più tardi i trevigiani vengono puniti dagli ospiti dopo un riciclo forzato che regala la palla per un intercetto con tutta la difesa spiazzata 12-10.
Al 15' Biral riporta in vantaggio le Magliette Rosse grazie ad un cp. per tenuto a terra 13-12, dalla panchina Pavin impartisce l'ordine di non abbassare la concentrazione, la gara si gioca sul filo del rasoio ogni errore può essere determinante e nemmeno il tempo di finire la frase l'estremo avversario riceve palla su calcio di Biral si invola sul lungo linea ed elude la bellezza di tre placcaggi ( o meglio vengono sbagliati ) e gli si apre un'autostrada deserta, la beffa sembra fatta, ma ecco che quando meno te l'aspetti il "gigante" Guerretta, sembrava di vedere Usain Bolt, lo recupera ad un metro dalla linea e sventa la meta ormai certa.
Urge l'intervento di Capitan Massolin che riporta ordine tra le fila, bisogna fare cose semplici rifugiarsi sui fondamentali, avanzamento, posseso, continuità e al 31' arriva la marcatura sempre da rolling maul di Innocente con la trasformazione di Biral per il 20- 12 è fatta si tira un sospiro di sollievo ma non abbiamo fatto i conti con il direttore di gara che concede 9' di recupero dal suo cronometro, bisogna soffrire ancora e S.Donà giustamente ci crede si riporta in attacco e dopo tre tentativi respinti trova la marcatura con un pick and go e relativa trasformazione alla quale si sommano anche i tre fischi del direttore di gara che sancisce la fine delle ostilità
Abbiamo vinto una gara molto importante sia per la classifica sia per il morale, il San Donà si era presentato con il chiaro intento di fare bottino pieno e questa vittoria da ancora maggior risalto a quanto di buono abbiamo costruito da inizio anno, c'è una crescita continua di gruppo, di gioco e di singoli sia come giocatori che come uomini, Biral si sta confermando una garanzia in chiusura, Rosi e Barbon autentiche "saracinesche" in mezzo al campo, Massolin autentico leader ed esempio di capitano, la presenza e il lavoro oscuro ma fondamentale di Gasparotto, la rivelazione Andrigo e Ridolfi le certezze di Ceccato e Gravante e questi sono solo alcuni nomi, l'anima di una squadra è fatta dal gruppo e non mi stancherò mai di dirlo voi siete un gran bel gruppo
sempre fiero ed orgoglioso di voi ........
avanti Ruggers
Bujo