under 16 - 02.04.16
Sabato 2 aprile 2016
Giornata 6 ritorno girone 1 Elite Under 16
Rugby San Donà SSDRL vs Ruggers Tarvisium ASD 11 - 0
Ruggers Tarvisium ASD: 15 Zago, 14 Atzori, 13 Biral, 12 Mattiuzzo, 11 Vecchiato, 10 Figuccia, 9 Francescato V.Cap., 8 Checchinato, 7 Massolin Cap., 6 Innocente, 5 Gasparotto, 4 Vitale, 3 Denni, 2 Toso, 1 Di Grande, 16 Gravante , 18 Ridolfi, 19 Arsiè , 21 Guerretta, 23 Sartor; all. Russo e Teston.
Rugby San Donà SSDRL: 15 Busato, 14 Tagliapietra, 13 Dus, 12 Schiabel, 11 Affusto, 10 Griguol, 9 Angelini, 8 Steolo, 7 Pavan, 6 Pilla, 5 Chimirri, 4 Furlan, 3 Aliprandi, 2 Miotto, 1 Sartori, 16 Deandrea, 17 Momentè, 18 Carnio, 19 Bonetto, 20 Furlan, 21 Agostinetto, 22 Pasti; all. Bressan
P.T.: 11' meta S.Donà 5 – 0; 30' calcio di punizione S.Donà 8 – 0.
S.T.: 20' calcio di punizione S.Donà 11 – 0.
una prestazione comunque positiva
Si gioca sabato 2 aprile la partita di ritorno con il San Donà, in un terreno reso arido e polveroso dalle scarse piogge, manco fossimo a Ferragosto.
Il risultato, ancora una volta, è purtroppo a nostro sfavore, ma le sensazioni sono molto positive!
Potremmo dilungarci cercando motivazioni al punteggio finale: la scarsa rosa di giocatori schierabili (infortuni & malanni vari), le decisioni arbitrali qualche volta discutibili, le mancate occasioni di meta e di calci piazzati -ben due, davanti ai pali!- non colte. Invece no.
Quello che invece oggi vogliamo ribadire è che, finalmente, si è vista una partita molto combattuta dai nostri ragazzi, che si sono trovati difronte i pari età sandonatesi, notoriamente molto dotati fisicamente, ma che per questo non si sono spaventati né mai arresi.
Ottima la prestazione della difesa (una sola meta subita), è certamente mancata nuovamente la concretizzazione di alcune azioni che potevano portare alla segnatura, ma si è vista sul campo una squadra compatta e coesa.
E' stato dato spazio anche ai ragazzi più giovani, che hanno ben figurato: un plauso particolare in spogliatoio dai compagni al nostro Pippo “El Conte” Ridolfi, per l'impavido impegno prestato nonostante la differenza di mole della mischia avversaria.
Man of the match designato dagli allenatori Roberto Massolin: bravo Roby!
“Al rugby, ai veri rugbisti, come sappiamo, come vediamo guardando altrove, basta poco. In un rigore essenziale cresce meglio. Domeniche fangose, docce non sempre calde, una birra e un piatto di pasta come premi partita. Il resto, semplicemente, è superfluo. Disturba, distrae, rende flaccida ogni anima. Non attrae affatto perché non è questione di 80 minuti, non è nemmeno questione di un pacifico e godereccio terzo tempo. Tocca continuare: la partita – per fortuna o per disdetta – dura una intera esistenza.” (Giorgio Terruzzi, giornalista)
avanti Ruggers!!!!