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under 16 - 25.01.15

U16 17-01-15 3

 

Domenica 25 gennaio 2015

Campionato Under 16 – Girone Elite
Leonorso Rugby Udine ASD vs Ruggers Tarvisium ASD  22  -  26

Ruggers Tarvisium ASD: 15 Casellato, 14 Piva, 13 Crisantemo, 12 Biral, 11 Albertini, 10 Ruggiero, 9 Francescato, 8 Marinello, 7 Toso, 6 Massolin, 5 Carraro, 4 Crotti, 3 Simonetto, 2 Pugnaghi, 1 Atzori B., 16 Briscese, 17 Denni, 18 Innocente, 19 Atzory A., 20 Deppieri, 21 Busato, 22 Arsiè; all. Russo.

Leonorso Rugby Udine ASD: 15 Orioli, 14 Virili, 13 Basalisco, 12 Zannier, 11 Camatta, 10 Capizzi, 9 Scalettaris, 8 Bortolotti, 7 Snidar, 6 Zane, 5 Bellini, 4 Ceschia, 3 Lanzaro, 2 Zanatta, 1 Zane, 16 Cecotti, 17 Novello, 18 Puccio, 19 Cantarutti, 20 Lavagnoli, 21 Bressan, 22 Basello.

P.T.:  7’ meta Udine + tr  7 –  0; 11’ meta Crotti  +  tr. Rugiero  7 – 7; 13’ meta Biral + tr. Ruggiero 7 – 14;  17’ meta Udine   12 – 14; 30’ c.p. Udine  15 – 14.
S.T.:  13’ meta Udine + tr  22 – 14;  26’  meta Piva  22 -  19;  30’ meta Marinello + tr. Ruggiero 22 – 26.


La seconda giornata del girone di ritorno vede il Tarvisium impegnato nella trasferta di Udine squadra ultima in classifica, partita facile sulla carta ma come l'esperienza mi insegna le partite si vincono sul campo perchè quando meno te l'aspetti la sorpresa sta dietro l'angolo pronta a giocarti uno scherzo inaspettato e meno farlo apposta ecco lo scherzo di carnevale confezionato con largo anticipo. Si mi vien da usare questo aggettivo " scherzo" perchè fatico a raccontare una partita  che non è stata tale ma una sagra degli errori per non chiamarli orrori che ha visto come protagonista il giudice di gara degno di una nomina al " GOLDEN GLOBE "
L'avvio di partita vede i padroni di casa, galvanizzati dal fatto che giocano tra le mura amiche, portarsi subito nella metà campo del Tarvisium che fatica un po ad organizzarzi in difesa, complice anche un terreno di gioco precario reso molto scivoloso da una strato di fanghiglia e sabbia che ne mina l'equilibrio, infatti al 7' arriva la prima marcatura Udinese con relativa trasformazione.
Il Tarvisium si ricompone e 4' più tardi pareggia i conti con la meta di Crotti trasformata da Ruggiero, al 13' arriva la replica con Biral che Ruggiero trasforma nuovamente, 14 a 7 dopo 15 minuti di gioco e tutto sembra andare per il meglio dando l'impressione che le le Maglette Rosse possano controllare l'incontro ma la reazione dei padroni di casa non si fa attendere e al 17' accorciano le distanze con una meta non trasformata, il riposo di gara si avvicina su un sostanziale equilibrio, con occasioni per entrambe le squadre che sprecano con errori di trasmissione e finalizzazione e non senza sviste da parte del direttore di gara, dei più semplici e banali "falli" di passaggi in avanti, permettendo di giocare tutto ma falsando l'andamento regolare della partita , errori commessi indistintamente da ambo le parti senza favorire nessuna squadra in particolare.
Al 30' Udine favorisce di un cp che trasforma e si va al riposo sul 15 a 14 in favore dei padroni di casa.
La ripresa del gioco vede le due squadre affrontarsi sulla falsa riga della parte finale del primo tempo, con l'unica differenza che il Tarvisium si vede penalizzato oltremodo per il tipo di gioco che produce, sembra che l'aggressività, la pressione e la ricerca del recupero palla non sia contemplato dal fischietto designato questa domenica e i calci contro che il Tarvisium si vede assegnare hanno sproporzioni bibliche se paragonati a quelli ricevuti a favore 18-0 solo nel secondo tempo.
Il Tarvisium si trova in situazione delicata, non è facile giocare sapendo che tutto ciò che opponi all'avversario può essere di discutibile giudizio ma i ragazzi hanno dato prova di grande maturità accettando le decisioni, con stupore ma rispetto, sapendo che la partita era ancora a portata.
Al 13' del secondo tempo arriva una doccia fredda, Udine segna una meta che trasforma, tra l'altro in superiorità numerica visto il precedente GIALLO affibiato a Toso W. per un fallo in mischia ordinata, e si porta sul 22 a 14 con 17' da giocare.
Il Tarvisium attacca nella ricerca di recuperare ma puntualmente si vede punito con falli che il solo direttore di gara sembra notare, mentre gli addetti ai lavori di entrambe la squadre si guardano attoniti sforzandosi a cercare delle spiegazioni.
Passano i minuti e la partita sembra compromessa quando il Tarvisium spreca una facile occasione a 5' dal termine, 3 contro 1 il pallone cade a terra per un passaggio di troppo ma nella succesiva azione cambio di fronte e Piva segna in bandierina senza successiva trasformazione 22 a 19 e 4' al termine.
Tarvisium dentro i propri 22, vince un pallone e una giocata tra il centro Crisantemo e Ruggiero fa sperare alla meta dell'ultimo secondo ma l'azione si spegne sulla linea di metà campo, l'arbitro dichiara ancora 1' di gioco, mischia, apertura del gioco con la linea dei  3/4, le Magliette Rosse vengono fermate al centro del campo ma mantengono il possesso palla, arriva il sostegno di "autoscontro Marinello" che decide di fare tutto da solo, e fa bene, non cerca leziosità e attacca per linee verticali, fuori 1, fuori 2 fuori 3 e meta in mezzo i pali che Ruggiero trasforma, triplice fischio che sancisce la fine delle ostilità.
Tarvisium vince una partita che sembrava persa, Udine perde una partita che sembrava vinta, oggi i ragazzi hanno imparato una grande lezione di vita:
CREDERCI SEMPRE SINO ALLA FINE, LOTTARE ASSIEME CONTRO TUTTO E CONTRO TUTTI, AFFRONTARE DIFFICOLTA' INASPETTATE E VINCERLE UNITI E NEL RISPETTO DEI COMPAGNI E NON ULTIMO QUANDO PENSI TUTTO SIA FINITO RIFLETTI, MORDI LA LINGUA, RAZIONALIZZA E POI GODI, VERO ANDREJ?
Dopo tutto questo vi dico, grandi ragazzi oggi mi avete fatto emozionare, patire, godere vi voglio bene.

Tiziano “Buio” Ceccato

 

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