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under 16 girone élite - 06.12.14

Sabato 6 dicembre 2014
Campionato Under 16 – Girone Elite
Ruggers Tarvisium ASD vs Rugby Educativo San Donà   11 -  3

Ruggers Tarvisium ASD: 15 Albertini, 14 Brazzolotto, 13 Crisantemo, 12 Ruggiero, 11 Lambotte, 10 Biral, 9 Casellato, 8 Marinello, 7 Toso W., 6 Massolin, 5 Checchinato, 4 Briscese, 3 Simonetto, 2 Pugnaghi, 1 Atzori B., 16 Andolfato, 18 Piva, 19 Crotti, 20 Carraro, 21 Denni, 22 Toso E., 23 Zanatta.

P.T.:  30’ c.p. Ruggiero  3 – 0.
S.T.: 6’ c.p. San Donà  3 – 3; 8’ c.p. Ruggiero  6 – 3; 28’ meta Crisantemo  11 – 3.

Tarvisium vs.San Doná
07/12/2014 San Nicola
Tra le genti del Nord Italia, durante la sera del giorno di San Nicola, all'imbrunire, passa tra le case una figura con la barba bianca e lascia dei regali ai bambini, questa usanza é ancora viva in certe zone della sinistra Piave e nel Pedemontano, ieri sera anche in via Olimpia 4, Sain Paul Park, 22 San Nicola, dalla rossa maglia, hanno regalato ai presenti una splendida performance in campo.
A inizio partita pioggia fastidiosa ma non intensa, nel proseguio sarà pungente e copiosa, prendo, in modo scaramantico, la stessa posizione della partita contro i ricci, dietro i pali, inizio match a ritmo frenetico, quasi furibondo, voglia di vincere a mille da parte di entrambe le formazioni.
Il duo dalla panca schiera tre "piedi buoni" ai numeri 10,12 e 13, tre giocatori che possono decidere e vincere la partita in qualsiasi minuto.
Davanti 8 uomini con il coltello tra denti disposti al sacrificio estremo pur di "cagnar" la partita.
Assedio ai 22 veneziani, due punizioni a favore che però sbagliamo nel calciare verso i pali.
San Donà non é da meno e replica ad ogni nostro errore con vere e proprie folate, ottima la qualità nella trasmissione dell'ovale da parte dei veneziani.
Noi non siamo da meno, anzi il nostro gioco aperto ha fatto passi da gigante, nonostante ciò non concretizziamo abbastanza.
Sicuramente allo spuntare delle margherite, saremo pronti e cinici nel chiudere tutte le occasioni che ci capitano realizzando mete e punti.
Non lo nomino, dico solo che il bionico placca l'impossibile ma cade nel tranello della bestemmia e si becca un bel giallo come il suo compare biancoblu,
Quattordici contro quattordici, sono l'ultimo che deve parlare a riguardo delle bestemmie, però a quasi cinquant'anni, ho imparato la tempistica nel pronunciarle e la relativa vergogna!!!!!!
Dopo circa dieci fasi nei loro 22, muoviamo il tabellino con Ricky, 3 a 0.
Dx, sx, sx, dx è ciò che mostriamo al pubblico infreddolito, aggiungiamo un gioco al piede non proprio brillante e serviamo in un piatto d'argento il lavoro per la prossima settimana al duo della panca!
San Doná c'è, eccome, giocano tutto, creano buone occasioni da meta ma trovano la Maginot Tarvisium, non si passa, terze, seconde, piloni e tallonatore placcano tutto ciò che gli passa in fianco, i trequarti non sono certo da meno, però in tutto questo lavoro cadiamo anche, inevitabilmente, in errore che porta il tabellino in parità, 3 a 3.
Ultimi quindici minuti di gioco, gocce di pioggia come pallottole, contrattacchi avversari come cannonate, non molliamo.....é guerra aperta.
Ricky ristabilisce i valori in campo e ci porta sul 6 a 3.
Orgoglio San Donà, vogliono portare in riva al Piave la vittoria, carattere Tarvisium....non se ne parla proprio!!!
Nonostante il maltempo l'arbitro ha fischiato pochi "in avanti", a sostegno della qualità del possesso da parte di entrambe le squadre.
Mischia chiusa, guadagnamo terreno ma perdiamo il possesso dell'ovale, al momento del calcio di liberazione veneziano, alcuni biancoblu sono davanti al calciatore, calcio a ns. favore, niente non é serata.
Il nostro"Dynamo" stasera ha una guerra personale dalla piazzola.
Tambureggiamo nei loro 22, guadagnamo terreno e, ancora lui il Puma di Torres del Payne, Francesco Crisantemo, con movimento felino agguanta il Guanaco sandonatese ferendolo a morte.....meta nt.
11 a 3!!!!!!!!
Sette minuti di recupero portano il mio battito cardiaco a codice rosso, sono "stonfo" d'acqua e di gioia, la vittoria serviva per confermare il lavoro fatto da tutto il gruppo, la ritengo fondamentale, ci rende più forti dentro e ci aiuta a maturare in tutti i sensi.
Dopo tante vicissitudini personali, questi ragazzi mi regalano altri sette giorni di serenitá rugbystica, grazie.
Salgo in auto, metto in moto e sento battere sul vetro lato passeggero......scorgo una figura con la barba bianca che mi strizza l'occhio sorridendo e sparisce........
Buon San Nicola a tutti, ciao putei, zio bortolo.


Tarvisium -  11   San Donà -  3
Sabato 06.12.14 al campo San paolo di Treviso si è svolto l’incontro tra le Magliette Rosse della TARVISIUM e il SAN DONA’.
La partita ha visto la TARVISIUM cogliere il secondo successo consecutivo dopo il vittorioso match di sabato scorso contro il Villorba, permettendo cosi di avanzare in classifica proprio a scapito delle stesse.
La prima frazione di gioco si chiude in perfetto equilibrio, 3 – 3 ma con i padroni di casa in inferiorità numerica dal 20’ causa un rosso diretto a Toso W. Per “BESTEMMIA”.
Nel secondo tempo, con la pioggia crescente che appesantiva il campo sempre di più, vedevo i padroni di casa portare pressione a tutto campo, condito da placcaggi che costringevano gli ospiti a commettere errori sino a concedere un penality che Ruggiero trasformava per il 6 – 3. La voglia di reazione degli ospiti non si fa attendere, ma la frenesia e poca lucidità li vede riequilibrare la parità numerica per un rosso sempre causa bestemmia.
Con la pioggia sempre più bollente e il campo più pesante usciva alla distanza la migliore condizione atletica della TARVISIUM che nel finale di partita costringeva il SAN DONA’ a difendere la propria linea di meta, dovendo però capitolare proprio allo scadere grazie alla marcatura di Crisantemo che concretizzava una serie di penetrazioni da parte degli avanti: 11 – 3.
Per l’arbitro ci sono ancora 2” da giocare: SAN DONA’ si butta a testa bassa in attacco e potrebbe segnare dopo aver messo un pallone rasoterra dentro i 22 e scavalcato la difesa di casa, ma la provvidenziale chiusura di Casellato ne vanifica la possibilità.
La partita termina così, con una meritata vittoria dei padroni di casa che cominciano a cogliere i frutti del duro lavoro svolto in settimana.

Tiziano Buio Ceccato