under 16 - 15.03.15
Domenica 15 marzo 2015
Campionato Under 16 – Girone Elile
Valsugana Rugby Padova vs Ruggers Tarvisium ASD 58 - 7
Ruggers Tarvisium ASD: 15 Casellato, 14 Atzori A., 13 Crisantemo, 12 Francescato, 11 Brazzolotto, 10 Biral, 9 Innocente, 8 Massolin, 7 Carraro, 6 Toso W., 5 Crotti, 4 Checchinato, 3 Simonetto, 2 Marinello, 1 Pugnaghi, 16 Andolfato, 17 Arsiè, 18 Busato, 19 Denni, 20 Polino, 21 Silvestrini; all. Russo e Teston.
Valsugana Rugby Padova: 15 Rossi, 14 Dalle Palle A., 13 Trulla, 12 Dalle Palle E., 11 Mastandrea, 10 Citton, 9 Rossato, 8 Barbieri, 7 Mattiello, 6 Andriollo, 5 Ferraresso, 4 Turcato, 3 Trevisan, 2 Giukian, 1 Michielotto, 16 Bettio, 17 Calcavecchia, 18 Bulla; all. Bianchi.
P.T.: 4’ meta Valsugana 5 – 0; 13’ meta + tr. Valsugana 12 – 0; 20’ meta + tr. Valsugana 19 – 0; 22’ meta Valsugana 24 – 0; 23’ meta + tr. Valsugana 31 – 0; 26’ meta Valsugana 36 – 0.
S.T.: 1’ meta Simonetto + tr. Marinello 36 – 7; 4’ meta Valsugana 41 – 7; 12’ meta Valsugana 46 – 7; 18’ meta + tr. Valsugana 53 – 7; 24’ meta Valsugana 58 – 7.
Sabato, dopo aver assistito allo spettacolo organizzato da Paolo Marta, una rappresentazione che ci ha raccontato storie, aneddoti e similitudini tra il libro "Cartacaramella" e l'anima della Tarvisium, ero bello, carico e galvanizzato, sicuro che i ragazzi avessero colto il messaggio e che all'indomani fossero altrettanto pronti ad affrontare la sfida contro il Valsugana, squadra sicuramente di un'altro livello ma, come sono dedito sempre a dire: il risultato lo da il campo a fine gara.
Domenica mattina, dopo il fischio d'inizio, basta poco perchè mi renda conto che l'incontro era una sfida ad armi impari, sia dal punto di vista fisico-atletico che organizzativo. Mettiamoci pure delle assenze importanti per l'economia della squadra, ma certamente per la Tarvisum sarebbe sicuramente cambiato poco. Ne è nata una partita a senso unico, in cui il Valsugana è stato padrone assoluto del campo, dove ha gestito palloni da fonti di gioco sia nostre che loro.
Fatemi solo dire che nell'avvio di ripresa c'è stato un bel raggio di sole che mi ha riportato ad un ricordo da giocatore, l'episodio in cui Simonetto intercetta un pallone a metà campo e si lancia verso la meta inseguito dagli avversari senza che questi lo riescano a recuperare. Cosa c'è di così strano penserete, nulla se non fosse che vedere il numero 3, un pilone - anche se nel nostro caso solo per esigenza - rincorso da ali ed estremo non lo riescano a raggiungere, il ricordo mi riporta alla partita "Tarvisium vs Casale" di "qualche anno fa ...", quando il nostro nr. 3 Enrico Cenedese prende palla dentro i nostri 22 e si sgobba 90 mt inseguito dall'estremo avversario, che allora faceva parte della nazionale azzurra, non solo non facendosi raggiungere ma alla fine lo distanziò pure.
Giornata amara, risultato pesante, Valsugana 58 Tarvisium 7 ma, come detto sabato, anche dalle sconfitte si impara qualche cosa; quindi rimbocchiamoci le maniche, lavoriamo sodo, è stata persa una battaglia non la guerra.
Alla prossima domenica, in casa con il Rugby Rovigo.
Tiziano Buio Ceccato
