6° Tarvisium SuperX 2022-2023 fase finale
6° Tarvisium SuperX
fase finale
il futuro in campo!
legami, scambi, confronto, appartenenza
under 7.9.11.13
10/11 giugno 2023
Ruggers Tarvisium – campo San Paolo – viale Olimpia, 4 – Treviso
A conclusione delle 2 tappe già disputate quest'anno, sabato 10 giugno e domenica 11 giugno si disputerà il SuperX finale giunto alla sua sesta edizione. Nello spirito di condivisione di idee ed opportunità di gioco con altri Club, parteciperanno a questa tappa il Rugby Pasian di Prato ela Castellana Rugby.
Questo evento supera il concetto di semplice torneo e si consolida in un vero e proprio progetto di medio e lungo termine che fonda la propria forza sulla collaborazione tra le Società.
In particolare quest'anno sono state introdotte le stazioni ludico motorie, per spostare la sfida ed il divertimento anche in altri ambiti, sempre propedeutici al rugby. Infine, il SuperX under 13 di domenica verrà disputato, in forma sperimentale, nel formato rugby a sette, nell'intento di far provare nuove esperienze e varianti di gioco ai ragazzi più grandi del minirugby e che dal prossimo anno passeranno al rugby juniores. In questa sperimentazione i club partecipanti sono stati affiancati da Coach Diego Bressan, responsabile "Seven" del Comitato Regionale Veneto.
sabato 10 giugno
Super7, Super9 e Super11
15.30 check in società partecipanti
16.45 cerimonia di inaugurazione
17.15 inizio partite
20.30 spettacolo di magia del mago Maestro Ludeaki
21.30 – 23.30 chiusura superX & concerto rock dei Love Noise Market
👉 vai al pdf con il programma completo
domenica 11 giugno
Super13 inizio partite
08.30 check in società partecipanti
09.00 cerimonia di inaugurazione
09.30 inizio partite
13.30 chiusura superX 2023
👉 vai al pdf con il programma completo
il modello SuperX per lo sviluppo del rugby di base
Alla base della proposta formativa, la convinzione che ogni bambino sia unico e irripetibile, e debba dunque poter crescere secondo le proprie capacità e seguendo il proprio peculiare ritmo di sviluppo. Un evento tra pari-età, ma organizzato in squadre diversificate per “livello di competenza”, così che ogni bambino possa confrontarsi con altri giocatori di competenze (motorie, emotive, tecniche) simili, per offrire un confronto leale ed equilibrato. Un progetto dove ciascuno abbia la possibilità di ottenere il successo fondamentale per il miglioramento della percezione di se stesso (autostima), in cui vi sia equa competizione ed eguale possibilità di crescere. Infine, un modello fluido, con livelli aperti e comunicanti, per formare lo spirito di squadra, per sviluppare la leadership dei bambini più competenti (così che possano trascinare quelli meno esperti), dove i più bravi non sovrastino novizi e principianti, e dove chi ha bisogno di qualche ora sul campo in più non rallenti il ritmo di crescita di chi è più formato.
La Tarvisium opera per lo sviluppo del minirugby (o rugby di base) attraverso molteplici iniziative tutte accomunate da un unico fattore denominatore: la formazione del bambino/atleta e quindi il suo sviluppo psichico e motorio. Uno dei punti cardine di questo sviluppo consiste nel dare la possibilità ad ogni bambini di poter crescere secondo le proprie capacità e seguendo il proprio peculiare ritmo di sviluppo. Sappiamo bene che ogni bambino è unico ed irripetibile e, pertanto, deve poter trovare un ambiente ed una proposta formativa che tengano conto di queste unicità.
La naturale risposta a questa necessità è data dalla proposta formativa declinata “per livelli di competenza”: permettere ad ogni bambino di confrontarsi con altri giocatori di competenze simili (motorie, emotive, tecniche) e quindi di offrire un confronto leale ed equilibrato dove ciascuno abbia la reale possibilità di ottenere il successo necessario al miglioramento della percezione di se steso (autostima e senso di autoefficacia).
Nel giugno del 2016 la Tarvisium ha inventato e sperimentato il primo evento per livelli, denominato Super8, e riservato ai giocatori under8 (atleti di 6 e 7 anni) provenienti da 6 Società che schieravano 3 squadre ciascuna caratterizzata da un livello di competenza crescente.
Il successo è stato subito chiaro e dirompente, quanto l'entusiasmo e la soddisfazione dei giocatori e delle rispettive Società. Pertanto, confortati dai risultati ottenuti, la Tarvisium ha esteso la formula alle altre categorie del rugby di base (under9, under11 ed under13) ed organizzato in maniera stabile, con la partecipazione di altre Società (Benetton Treviso, Rugby Feltre, Mogliano Rugby, Petrarca Rugby, Rugby Parma Young, Valsugana Rugby, Verona Rugby e Villorba Rugby), il SuperX (Super9, Super11, Super13).
E' un progetto di sviluppo aperto: mediante incontri periodici viene organizzato e sviluppatodalle Società che per prime hanno aderito al progetto e che, condividendone valori e metodi, collaborano per la crescita dei propri atleti. Il progetto è (auspicabilmente) replicabile da altri Club che vengono di volta in volta invitati, noi mettiamo a disposizione la nostra esperienza organizzativa e tecnica.
E' un evento e NON un torneo: non ci sono classifiche ufficiali (ma solo statistiche ad uso dei responsabili tecnici dei Club) e non ci sono trofei in palio. Questo per permettere ai giocatori ed agli educatori di concentrarsi solo sul gioco e non avere le pressioni tipiche dei tornei.
E' un evento ufficiale, il Comitato Regionale Veneto lo ha usato come base per lo sviluppo dei propri raggruppamenti e lo riconosce come attività Federale.
obbiettivi e requisiti del modello SuperX
Creare un confronto equilibrato per tutti i livelli con una formula innovativa e poter valutare i risultati nell'arco di più anni.
Creare legami tra Società con elevato numero di giocatori nell'area di appartenenza e con simili pianificazioni di lavoro.
Impegnarsi per il gusto del puro gioco! per permettere ai giocatori di concentrarsi solo sullo spirito del gioco. Anche in questa edizione in via sperimentale, sono state eliminate le classifiche ufficiali e le premiazioni.
Condividere le esperienza formative e gestionali tra tutte le Società partecipanti attraverso anche l'organizzazione di meeting formativi e di analisi pre e post SuperX.
Nel modello SuperX il termine “Super”
non significa SuperSocietà o SuperAtleti,
ma Super sono tutti i bambini
che giocano a rugby!