Non sparate sul cronista 13.04.24
Non sparate sul cronista
8^ tappa Serenissima Super League a Portogruaro
sabato 13 aprile
Si sa il cronista deve mantenere una certa distanza dalle cose che commenta. Poi qualche volta cede e per riprendersi diventa ipercritico con sé e gli altri. Sabato 13 aprile a Portogruaro il cornista cede, diventa consapevolmente di parte e si diverte.
Giornata di aprile che sembra giugno, le squadre già presenti un’ora prima per scaldarsi salvo dopo dieci minuti correre tutti in cerca dell’ombra. Ai nastri di partenza: Montebelluna, Mogliano, Portogruaro, Bassano, Casale, Mirano, Castelfranco, Paese e Tarvisium XTouch la squadra di touch della città di Treviso.
Baciati come sempre dalla fortuna i TARVIX devono affrontare il Bassano e il Casale.
Per primi all’orizzonte le magliette rosse vedono il Bassano con più di 13 persone, due squadre. I Rossi sono 9 di cui uno malconcio alla partenza e due che devono correre il doppio per fare gli arbitri. I TARVIX coscienti delle proprie forze e della propria tecnica partono forte segnando per primi. Frecce ad incrocio ed agilità stupiscono i bassanesi che non se la aspettavano sta cosa, ma il Bassano è una squadra tonica e ad ogni meta cambia tutti i giocatori mentre i TARVIX hanno due cambi al massimo. I rossi perdono 8 a 2 contro la miglior squadra dell’annata (che lascia gli altri anche 15 a 0). I rossi sono concentrati, stanchi ma “vigili“ ed affrontano senza pausa il Casale. Qualche upload di troppo non fa inizialmente brillare il rosso delle maglie trevigiane, ma poi il Casale viene elegantemente battuto con un solido 3 ad 1.
Il caldo batte, la arbitra (o arbitro?) TARVIX ha anche un calo di pressione e fa man bassa di integratori.
La concentrazione è ancora altissima, meno il fiato. Arriva il Portogruaro, squadra di casa con molti giovani. Arriva subito, causa errato decalage, la doccia fredda del 2 a 0. Finita la benzina. Partita persa: no. I rossi ingranano una delle più memorabili partite della stagione. In dieci minuti da 2 a 0, si va a 2 a 1, poi 3 a 1, poi 3 a 2, poi 3 a 3, e infine si battono i bianco verdi per 4 a 3. La partita paga gli sforzi di una stagione e la caparbietà di un pugno di giocatori in grande spolvero.
Segue poi, ma davvero qui era impossibile ogni reazione, una partita di sfinimento con il Mirano che lascia i rossi a 2 punti contro i 6 dei veneziani. Un buona testata, un paio di strappi da medico, un calo di pressione non rubano un grande 5° posto per i TARVIX.
A volte capita di essere orgogliosi.
Tiziano Casanova
Team Manager e Resp. RUGBY Pleasure