grazie Vincenzo
Senza dubbio in questi ultimi mesi la tua assenza si è fatta sentire ed ancor di più, semmai ce ne fosse stato bisogno, abbiamo capito quanto sei benvoluto ed amato da tutti noi e da tutti coloro che in questi anni, anche da ospiti, hanno avuto l'occasione di frequentare la Tarvisium.
Moltissime persone, non vedendoti, chiedevano di tè e sempre mi dicevano di salutarti portandoti anche il loro augurio e l'abbraccio con la speranza di poterti rivedere presto.
In Tarvisium non hai mai ricoperto un ruolo “istituzionale” o “decisionale” non lo hai mai voluto, però sei sempre stato presente e questa certezza ci ha sempre tranquillizzato, resi più sicuri sapendo di averti come riferimento a garantire – da buon padre e con Anna sempre al tuo fianco – la vita ed il buon funzionamento della nostra casa, della nostra clubhouse, della nostra grande Famiglia nella quale sei il nostro Gigante!
Giornate e mesi di infaticabile attività, sempre con il sorriso, con una verve inimmaginabile, qualche sonora e sempre costruttiva sfuriata, una battuta simpatica ed ironica era sempre pronta, sempre educata ed a volte, da buon campano, se tagliente era anche saggia.
Sopraffino giocatore con le carte trevisane, ottimo ballerino… sapevi sempre trovare il sorriso e sapevi come si dovrebbe vivere… lo facevi e per questo sei un esempio!
Ci hai sempre stupito con la tua cultura di uomo del Sud, indissolubile il legame alla tua terra, all'incredibile famiglia che hai lasciato ad Acerra e quella che poi hai costruito con Anna qui Treviso; sentirti raccontare dell'epopea e dell'epica famigliare della tua gioventù, ha sempre affascinato chi ti stava a sentire.
Oltre quarant'anni in Tarvisium, a rugby non hai mai giocato, ma sei comunque un ottimo maestro, hai visto crescere intere generazioni ed ora molti, diventati uomini, riconoscono che hai lasciato il segno, per tanti indelebile!
Ci lasci con il tuo sorriso, sicuri che hai saputo vivere una buona vita!
Vincenzo, gran Signore, che la terra ti sia lieve!
Un abbraccio fortissimo ad Anna a Valentino e Stefania ed anche a Tommaso.
la tua Tarvisium