Sprybrickx 2019
Sprybrickx 2019
Non ce n’era mai stato bisogno, e non ce ne sarebbe stato neppure quest’anno, ma senza dubbio il ritrovarsi tutti il 22 dicembre a festeggiare i 50 anni di Tarvisium ha fatto da traino alla giornata degli Sprybryks.
Tutto è andato in scena secondo il collaudato copione, i veci e i “nuovi Spry” che si ritrovano tra abbracci e accordi per la partita, i bocia in maglietta rossa in “autogestione”, un arbitro made in San Paolo. Ma mai come questa volta, almeno nei tempi recenti, si è respirato lo spirito del “semo tuti del stesso stampo”: nulla di materialmente tangibile ma un sentimento che aleggiava riconoscibile: l’orgoglio di fare parte di questa comunità.
Per la cronaca pare quasi certo abbiano vinto i “cei” chi dice 4-3, chi 5-3: Poco importa ha vinto lo spirito degli Sprybryks. E poi come d’abitudine la parte clou della giornata il terzo tempo con un “musetto” col cren da Oscar, grazie a Sisto (nol sbaglia un colpo!).
ora iniziano
i secondi cinquant’anni,
buon 2020