stamane è mancato Bepi Sari
“ariva Nata al bar da Bepi
vol far na squadra de regby …”
così recitano i primi due versi della canzone simbolo dei Ruggers, canta il luogo dove venne fondata, tra i tavoli del bar di Bepi Sari, il 2 agosto 1969 la Tarvisium, la nostra squadra si costituiva ufficialmente!
Il bar de Bepi era a San Giuseppe, all’angolo tra la Noalese e via Casa di Ricovero, per lunghissimi anni gestito dal mitico Bepi e dalla sua famiglia con in testa Elena, sua inossidabile e sempre presente moglie.
Punto di riferimento di Giuseppe (San), Bepi accoglieva qualsiasi persona gli si presentasse di fronte e con tutti sapeva intrattenere un rapporto unico, costruito soprattutto nel rispetto e per questo era sempre frequentatissimo.
Cucina, pizze, panini, tramezzini, caffè, spume e ombre sempre servite e sempre con sorriso e con un “savoire faire” veramente unico, a qualsiasi ora del giorno (o quasi…) sempre pronto e disponibile per tutti, un vero e proprio front-man si direbbe oggi!
Riconosciuto punto di culto da molte generazioni dei giovani di Giusepe, che tra chiacchere, juke-box, biliardo, ramini e “pincionetto” estivo ed infinite goliardate vi trascorrevano le giornate ed i lunghi pomeriggi e serate estive!
Riconosciuto e frequentato anche dal mistico popolo “della notte” trevigiana, non certamente il jet-set di allora, ma ad esserci si imparava comunque molto, anche da qui personaggi che sapevano vivere nel bordo, nel confine … ascoltando talvolta infinite, lunghe e pure animate discussioni che ogni tanto si concludevano solo con l’arrivo della pula!
Tra tutto ciò, in una domenica dei primi anni ottanta, la soglia del suo bar fu varcata anche dall’allora Presidente del Senato Italiano, Giovanni Spadolini, il bar da Bepi non aveva frontiere proprio per nessuno!
Oggi mi affiora un sorriso, pensando a Bepi ed al luogo di una spensierata giovinezza trascorsa insieme ai miei compagni ed amici.
Oggi 28 novembre Bepi ci ha lasciato, alla sua moglie Elena, ai figli Giorgio e Bicio giocatori della Tarvisium ed a Katiuscia va il nostro forte abbraccio di condoglianze, ma anche un infinito ringraziamento per averci anche aiutato a crescere!
Guido Feletti - Ruggers Tarvisium