Treviso-Tolosa-Treviso
Un po' come la Liegi-Baston-Liegi,
ritorna la classicissima trasferta biennale della Tarvisium in terra gallica.
Staff che vince (o meio che no rompe i coioti) non si cambia, tranne una defezione del nostro poliedrico Gigi Simionato (per motivi lavorativi), ben sostituito dal nostro illuminato Buio (in veste di aiuto allenatore).
La trasferta entra dal vivo sin dalle prime battute di domenica sera, dove si ritrovano staff e giocatori che iniziano a caricare il pullman dimostrando un bel gioco di squadra. Il viaggio notturno è un gioco da ragazzi, e all'arrivo alle 10 al Tuc a Tolosa ne approfittiamo subito per tastare il terreno e smollare un po' gli arti.
Pranzo relax e in campo con Claude per svolgere un efficace lavoro sul movimento generale, purtroppo dopo un'ora e mezza, i ragazzi non hanno più gambe e fiato, così li mandiamo in doccia, cena e trasferimento al Creps.
Il giorno successivo si entra nel vivo della tecnica di difesa e di attacco.
Mercoledì mattina si va ancor più nello specifico separando i reparti in mischia e tre quarti, e lavorando azioni specifiche. Il pomeriggio un po' di relax, dapprima visita al bellissimo stadio di Tolosa, e poi tour per le vie di Tolosa a visitare il municipio, la cattedrale, il caratteristico lungo fiume e a conoscere le ragazze del posto.
Il giovedì ci vede impegnati a Mountaban con una delle squadre riferimento di Tolosa, allenamento la mattina, pranzo presso lo storico stadio, e match nel pomeriggio, dove i nostri ragazzi hanno iniziato ad oliare i meccanismi, scambio di doni, baci abbracci e ritorno al creps.
Venerdì mattina allenamento più partita con i pari età del Castanet, molto efficace oltre che sotto il profilo tecnico tattico, ma soprattutto per la coesione e compattezza delle squadre. Scambio di doni, mega magnada. Ospitalità eccezionale così come il giorno prima e tutta la settimana. La sera si parte per andare a vedere il match di pro D2 tra Perpignan e Nevers, con posti d'eccezione sulla tribuna centrale, grazie alle amicizie con l'allenatore Lantá. Partita emozionante, al termine della quale dopo un mega panin coa soppressa, si riparte per Treviso, con arrivo giorno successivo ore un boto de pomeriggio.
Questa trasferta è stata faticosa e intensa, ma ci ha dato tanto sotto il punto di vista rugbistico, ma soprattutto umano.
È sempre un piacere far parte di questo staff e tutto grazie ad una persona umile, all'apparenza ruvido, ma perché tiene a quello che fa e tiene che chi lo circonda si comporti bene.
Grazie Ino.
Un grazie allo staff cuochi Anna e Cene, staff dirigenti Adri e Taffa, staff allenatori Ino, Buio, Luca e Vivian. Un grazie particolare per gli anni passati a studiare medicina che in questa trasferta gli sono serviti principalmente e per fortuna per tagliare la Pancetta, grazie Dott. Rosi, che si è preso cura del nostro staff consigliando dell'acqua di Sirmione per la digestione.
Un ringraziamento al nostro cicerone Antoine (Toni) Bertoldo, che ci accompagna da anni in questo viaggio, ci mette in contatto con un sacco di belle persone, è sempre disponibile e ci risolve in poco tempo le nostre problematiche.
Infine grazie ai nostri ragazzi che ci ricordano che la vita é spensieratezza e divertimento, ma anche impegno e crescita.