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calcio d'inizio incontro 19.01.20

calcio 19 01 20

 

Il rugby Udine, nostro avversario della prima in casa del nuovo anno e prima di ritorno, è società dalla lunga storia: quest’anno spegnerà 75 candeline! Agli inizi degli anni sessanta milita nel massimo campionato per poi retrocedere in serie B e poi militando in fasi alterne tra B e C rappresentando comunque, a volte faticosamente, il rugby in terra Friulana dove a lungo non conobbe le fortune e la diffusione del pur vicino veneto. Poi lavorando molto sui giovani ricomincia la risalita e dalla prima metà del decennio 2010 torna stabilmente in A. La vicinanza e la lunga storia non potevano certo evitare incroci e contatti col rugby Trevigiano e con la Tarvisium.

Per Udine sono passati come allenatori gli ex Benetton Oscar Collodo e Gianni Zanon (quest’ultimo cresciuto in Tarvisium), Bepi Zanatta. In tempi più recenti nel 2012/13 furono guidati da Craig Green, il campione del Mondo All Black che poi approderà da noi nel triennio 2015-16/2017-18. Anche il successore di Green e attuale nostro Coach Federico Dalla Nora è un ex avendo allenato ad Udine in due distinti periodi (2009/2011 e 2013/15) e lasciando in terra friulana un ottimo ricordo.

Ed i giocatori? A lungo a Udine ha militato la terza linea ex Tarvisium Amedeo di Pietro e per un paio di stagioni in nostro campione U18 Luca Zorzi (ora rispettivamente a Paese e Casale). Trevigiani sono gli attuali bianconeri Balzi e Properzi Curti mentre, tra le magliette rosse, ex Udine sono Giacomo Sala e Federico Curtolo. Non si può certo dire che le squadre non si conoscano! Il centro neozelandese Flynn (quest’anno poche presenze) ha spesso messo in serie difficoltà il nostro reparto arretrato, il 10 Muzzi ha un piede preciso. In mischia, nonostante l’infortunio del flanker sudafricano Mills, Udine può contare su una ritrovata terza linea di altissimo livello composta da Picchietti, Macor e Properzi mentre, in prima linea, sarà compito del possente pilone Morosanu contenere la potenza del pack trevigiano. Nella sfida di andata la loro linea di trequarti, tradizionale punto di forza della squadra friulana, non è stata in grado di offendere a causa dei pochissimi palloni concessi dalla nostra mischia, in quell’occasione letteralmente dominante.

La partita di ritorno potrebbe essere leggermente diversa, loro hanno recuperato giocatori e si sono rafforzati nei primi otto (anche con il recupero di Properzi) ma noi nella linea arretrata abbiamo fatto grandi progressi rispetto all’inizio di stagione. Si preannuncia una partita divertente e interessante. La pioggia prevista per sabato non dovrebbe compromettere la tenuta del campo San Paolo.

 

Mandi e Buon divertimento! 

 Avanti Ruggers

 

Hermes (...ed il prezioso contributo di Bobo)