calcio d'inizio incontro 04.11.18
1° novembre
peada de ognissanti
Questo è e vuole essere uno spazio tradizionalmente leggero, ma oggi guardando fuori dalla finestra e soprattutto le immagini dei TG Regionali non posso evitare di dedicare un pensiero alle persone che in molte zone della nostra regione ma soprattutto delle nostre splendide montagne stanno passando momenti estremamente difficili. Il ponte di ognissanti ci ha abituati da decenni a eventi climatici difficili e troppo spesso drammatici, dal Polesine negli anni cinquanta, al 66, ai giorni nostri. In questo senso purtroppo non è una novità, questa volta rappresentata da un vento mai così forte e insistente che ha fatto scempio dei nostri boschi e delle nostre foreste, così importanti per la stabilità del territorio, per la bellezza del paesaggio e per l'economia locale. Come sempre dopo la bufera torna il sereno e le genti del Cadore e della Montagna sono popoli tosti che già si stanno rimboccando le maniche… non lasciamoli soli… Col sereno si deve tornare alla vita di tutti i giorni e alle effimere vicende della passione sportiva, vera medicina per il morale e per lo spirito: questa in fondo è la funzione dello sport praticato e osservato, più che la ricerca della “gloria”, nutrimento per lo spirito e l'anima.
L'attualità sportiva ci riporta al calendario con la ghiotta occasione che ci offre la sfida al vertice tutta parmigiana tra Colorno e Noceto per accorciare le distanze dal secondo posto: al San Paolo arrivano i Leoncini dello Junior Brescia che quest'anno sembrano avere gli artigli un po' spuntati. Beh, il primo errore che dobbiamo evitare è di entrare in campo pensando di vincere facile. L'atteggiamento unico ed utile è quello di avere sempre fame e come dice il nostro coach pensare a giocare bene più che al risultato, che deve essere una conseguenza, ma soprattutto ricordiamoci che nello sport la regola è che, se non lo rispetti, l'avversario ti punisce. Ci affidiamo pertanto alla premiata ditta Giabardo Brothers, Curtolo and partners per mettere a frutto il lavoro faticoso e sin qui molto efficace degli avanti tutti (dai veterani al ceo, in senso anagrafico Gully). Forse si vedrà in campo una doppia coppia di fratelli, non solo Giabardo ma anche Cincotto, se il “vecchietto” Gian Maria farà il suo rientro; questo in attesa del ritorno di Nicola Francescato, quando potremmo anche schierane tre di coppie…. Caso assai singolare. Quindi gara da affrontare con ritmo e a tutto gas prima della quanto mai utile e propizia sosta per i test match azzurri, tra un mese scarso si andrà infatti in terra Emiliana a sfidare il rullo Colorno, c'è tempo per prepararsi al meglio, perciò domenica niente scherzi!
Hermes