calcio d'inizio 28.10.18
Per la terza di andata della serie A si va a far visita ai bianconeri dell'Antoniano Patavino, che non sono propriamente il coro dello Zecchino d'Oro di quello Bolognese, ma qualcosa di leggermente più ruvido. Alla Guizza ci attende il Petrarca Cadetto, che anche se non è la prima squadra che disputa il Top12, sempre di Petrarca si tratta: incontrare i discepoli di Memo Geremia dà sempre stimoli interessanti, che si tratti di giovanili, prima squadra o seconda, terra di mezzo e di svezzamento per chi esce delle giovanili e non è ancora pronto per la massima divisione. Sulle rivalità rugbistiche e non solo tra Treviso e Padova ci sarebbe da scrivere un'enciclopedia, spesso concezioni di rugby e vita diametralmente opposte, ricordi, gioie e amarezze da entrambe le sponde, con giocatori e Uomini che potrebbero raccontarle avendole vissute di là e di qua del Brenta. Con che spirito l'affrontiamo questa volta? Con la bizzarria di un animo rafforzato da una sconfitta brillante dopo una vittoria un po' opaca, In Valpolicella abbiamo ritrovato voglia, fiducia e grinta a dispetto del risultato, buon viatico per affrontare i Padovani, con la giusta dose di rabbia, sale per queste sfide. Anche Giove Pluvio è lì pronto a metterci del suo per incanalare la partita su una sfida di avanti, siamo abbastanza attrezzati….. (sul terreno bagnato il buon Bordini avrà “pneumatici” adatti a colpire ancora?).
Qualche novità rispetto a domenica, con un po' di turnover e qualche recupero previsti. Il piede di Giabardino, visto le premesse dovrà fare la sua parte…
Hermes
avanti Ruggers!