under 18 élite - 13.01.19
domenica 13 gennaio
under 18 - campionato Nazionale
girone 1 élite – 9^ giornata - andata
Rugby Paese vs Ruggers Tarvisium 21-21
Ruggers Tarvisium
15 Biral, 14 Sardo Infirri, 13 Barbon, 12 Rosi, 11 Boldrin,( 16 Vecchiato ) 10 Figuccia, 9 Guerretta, 8 Zambon,( 21 Temali ) 7 Andrigo,( 22 Innocente ) 6 Massolin, 5 Tonghini, 4 Gasparotto, 3 Ridolfi, 2 Ceccato, 1 Gravante
18 Callegari, 19 Checchinato, 20 Sarai, 23 Sartorelli
Marcatori
1°t. 7' mt tr. Paese, 21' mt tr. Paese, 34' mt Ceccato tr Biral
2°t. 6' mt Sardo Infirri tr. Biral, 18' mt Biral tr. Biral, 22' mt tr. Paese
Terminata la sosta natalizia, domenica è ripreso il campionato Under 18 girone Elite, le Magliette Rosse erano ospiti dei Canguri di Paese, fanalino di coda del campionato, ma come sappiamo bene il derby suscita sempre stimoli inaspettati.
E così è stato ma per i padroni di casa che hanno sfoggiato sicuramente la miglior prestazione stagionale a sentir dire gli addetti della squadra paesana, viceversa non per i ragazzi della Tarvisium che sono apparsi confusi e privi di iniziativa, subendo la maggior verve dei RossoBlu di Paese.
Come detto Paese doveva vincere per poter sperare di rimanere ancora in corsa e risalire una classifica avara di punti, la Tarvisium doveva dare continuità ad una serie di incontri favorevoli, interrotti solo dalla partita rinviata con Villorba causa ghiaccio, e posizionarsi con tranquillità a centro classifica.
L'incontro vede subito i Canguri pressare le Magliette Rosse nella propria metà campo, grazie all'ottima gestione del gioco al piede del nr 10 e ai continui attacchi con gli avanti vicino ai punti d'incontro, che i ragazzi della Tarvisium riescono in qualche modo ad arginare ma al 7' dopo un' azione confusa portava la prima marcatura dei padroni di casa su un calcio dietro la linea difensiva completamente sguarnita, pronta e immediata la reazione delle Magliette Rosse ma il tallonatore Ceccato dopo aver penetrato la difesa al momento di depositare l'ovale oltre la linea viene tenuto alto impedendo così la meta del possibile pareggio, sembrava l'azione della scossa invece gli ospiti ritornano nel loro torpore e lasciano l'iniziativa ai padroni di casa che non si fanno pregare replicando al 21' per l'innaspettato parziale di 14-0.
Capitan Massolin richiama a raccolta i suoi provando a spronarli, dalla panchina i tecnici Pizzolato, Pavin e Borsato impartiscono direttive sulla gestione del gioco e poco prima dello scadere della prima frazione di gioco Ceccato di forza deposita oltre la linea dopo aver rotto tre placcaggi, si va al riposo sul parziale di 14-7 e qualche segnale di ripresa.
Nell'intervallo le indicazioni dei tecnici sono chiare e semplici ma più che consigli tattici bisogna lavorare sull'aspetto motivazionale che oggi sembra lontano da quanto visto nelle gare precedenti.
Alla ripresa del match sembra che la strigliata abbia sortito l'effetto sperato, al 6' una serie di penetrazioni degli avanti viene coronata con la meta di Sardo Infirri liberato lungo l'out, sfruttando il turbo che possiede nelle gambe pareggiando così i conti 14-14.
La partita si riapre ma la lucidità viene a mancare, oggi non è giornata, troppi errori di gestione e scelte sbagliate permettono ai canguri di rimanere sempre in partita anche quando Biral al 18' trova un varco tra la difesa avversaria e deposita oltre la linea per il vantaggio 21-14, sembra tutto volgere per il meglio ma Paese non ci sta e ritorna in attacco trovando meritatamente la meta del pareggio al 22' da rolling maul dopo una touche.
Nell'ultima frazione di gioco sembra prevalere più la paura di perdere che la voglia di vincere, anche se non mancano le occasioni ad ambo le parti per segnare ulteriormente e l'ultima opportunità l'hanno i ragazzi in Maglietta Rossa ma Gasparotto non vede il compagno libero lungo la linea e si fa bloccare ponendo così fine alle ostilità.
Doveva essere la domenica della svolta, una partita che ci faceva mettere fieno in cascina ma non è andata come speravamo, se vogliamo essere onesti dobbiamo dire che abbiamo preso 2 punti e non persi 3 perchè la partita si poteva anche perdere e non ci sarebbe stato nulla da dire, prendiamo atto che le partite facili non esistono che si giochi contro la prima o l'ultima in classifica tanto piu quando sono dei derby.
Ora ci si rimbocca le maniche e si comincia il girone di ritorno già da domenica prossima a Rovigo.
Bujo
Avanti Ruggers.......