under 14 - 12/13.05.18
Sabato-domenica 12-13 maggio 2018
Under 14
Torneo “Citta di Treviso”
Formazione
Aloisio Simone Arrigoni Matteo Battagli Ettore Cavallin Matteo Cavazza Jason Cremona Vincenzo De Biasi Tobia Donà Francesco Fantin Pierfrancesco Francescato Pietro Grippo Belfi Giovanni Heddaji El Mehdi Masetto Enrico Merlo Tommaso Miglioranza Nikolay Milan Mattia Nicoletti Angelo Petrin Jacopo Tabarin Davide Valeri Andrea Zanata Federico; all. De Kleva Fabrizio, Vivian Andrea e Feletti Federico.
40° trofeo città di Treviso
Sabato 12 e domenica 13 i nostri giovani ruggers sono stati impegnati nella tradizionale due giorni che compone il trofeo città di Treviso, giunto ormai alla quarantesima edizione.
L'under 14 è di base a Paese dove nella prima giornata affrontiamo le quattro partite del gironi di qualificazione.
La prima è col rugby Sondalo, un avversario abbordabile, ma iniziamo abbastanza sottotono e ci troviamo in difesa, senza riuscire a contrattaccare a causa dei troppi errori di handling. Così la partita finisce in parità. Un po' di delusione, ma siamo solo all'inizio.
Il match successivo, contro una delle due squadre del Valsugana (quella dei 2004), sulla carta è molto più duro, ma l'atteggiamento con cui entriamo in campo è totalmente diverso: siamo pronti a lottare e nonostante una meta subita non ci lasciamo abbattere e contrattacchiamo. Purtroppo un rimbalzo ci penalizza e riescono a segnare ancora. La partita è ormai persa perché i dodici minuti non ci permettono di recuperare il gap, ma lo stesso dimostriamo grande orgoglio e forza di volontà e riusciamo a marcare prima del fischio finale. Alla fine è una grande prova di forza della squadra, anche se il tabellone non è dalla nostra parte.
La terza partita che giochiamo nel pomeriggio contro il Bologna purtroppo è un'altra storia; ci dominano fisicamente sin da subito e la pausa ha fiaccato le nostre capacità di reazione, subiamo diverse mete e usciamo sconfortati dal campo.
Per fortuna abbiamo un'ultima possibilità di rifarci: l'avversario è una compagine portoghese che abbiamo visto giocare in mattinata e sa esprimere un buon rugby. È una battaglia e per vincerla bisogna dimostrare di meritarlo tirando fuori tutta la nostra aggressività. Alla fine, dopo ripetuti tentativi, riusciamo ad andare in meta all'ultimo minuto. Una piccola grande soddisfazione che chiude la prima giornata, che è stata un po' altalenante, ma che lascia un solco positivo nello spirito per l'indomani.
Siamo quindi nel gruppo delle terze classificate e dobbiamo affrontare l'altra squadra del Valsugana e il Casale. Sono due partite simili, entrambe equilibrate e alla fine le perdiamo entrambe per un soffio. Tuttavia sono due incontri per noi positivi, in linea con l'ultimo di sabato: abbiamo giocato dando il massimo e dimostrando di essere una squadra che se vuole può essere davvero combattiva.
Questo infatti portiamo a casa da questo torneo, tralasciando aspetti più tecnici: abbiamo visto una squadra che sa affrontare le partite col giusto impegno e la giusta carica emotiva. È stato perciò un momento di crescita significativo proprio da questo punto di vista, un momento da tenere a mente per ricordarsi sempre come si deve andare in campo prima di ogni partita.
Al di là della classifica e dei vari punteggi, bravi ragazzi! È stato bello vedervi finalmente uscire dal campo insanguinati e sofferenti ma con gli occhi pieni della gioia profonda che chi ha giocato a rugby conosce bene. Ci avete resi orgogliosi di allenarvi!
Infine un grazie immenso ai genitori, i migliori supporter, che ci hanno sempre sostenuto e si sono divertiti con noi in queste due giornate.