under 12 - 15 e 16.10.16 - team building
team building under 12
5-16 ottobre 2016
Borgo Valsugana TN
alla ricerca di nuove avventure e... amici!
Dopo il primo concentramento a San Donà, nel weekend scorso, è giunto il fatidico giorno della partenza per il Team Building per i ragazzi dell'under 12. E' stata una due giorni ricca di emozioni, divertimento e tanta festa, momenti di assoluto svago per i ragazzi (anche per noi allenatori ed accompagnatori), ma anche di riflessione e crescita per i Ruggers, in grado di assumersi le proprie responsabilità.
Comunque, procediamo con ordine: l'inizio dell'avventura avviene al parcheggio di fronte ai nostri campi, con l'orario di ritrovo fissato alle 14.00. Naturalmente il ritardatario ci deve essere, se no non ci sarebbe nessuno che pagherebbe da bere (vero Andrea?).
Durante il viaggio la carovana si è disunita, per poi riunirci tutti o quasi a metà (Piero è ancora alla ricerca del pedale del freno!). Purtroppo non abbiamo potuto viaggiare tutti assieme, sia dato il grande numero di ragazzi presenti sia la contemporaneità dell'uscita dei nostri amici dell'under 10, quindi pochi cori da stadio e canzoni adatte ad occasioni del genere sono state intonate dai ragazzi.
All'arrivo alla Casa Alpina Godigese subito a sistemare le borse (e ad aspettare il pulmino) per poi riversarsi nel campo da calcetto per sfogarsi un pochino. Noi allenatori ed accompagnatori abbiamo deciso che durante l'arco delle due giornate non si sarebbe mai giocato a rugby, perché lo spirito del weekend potesse rimanere sempre “alla ricerca di nuove avventure”.
Il momento della cena è arrivato, quindi i Ruggers iniziano ad assumersi le responsabilità: preparare la tavola, portare i piatti in tavola, pulire i tavoli finito di mangiare. Menu del giorno non poteva che essere carne, cucinata con grande abilità dai mitici Davide, Luca, Piero e Max, dato che è avanzato veramente poco terminata la cena (i ragazzi hanno apprezzato veramente tanto!).
Piccola pausa post-cena, poi tutti a vestirsi per la camminata notturna (attenzione ragazzi: il cinghialotto è ancora in giro a cercarvi…!). Una camminata illuminata dalla luna piena, in mezzo alla natura incontaminata del posto: qualcosa che ha emozionato e non poco tutti noi (oltre a gli spaventi di Luca e Davide, quest'ultimo infortunatosi al polso…).
Una volta rientrati in casa, tutti di corsa a mettersi il pigiama per la nottata Disco: qui i ragazzi hanno dato sfogo a tutte le loro abilità di ballerini (ci sarà da lavorare e non poco!). A mezzanotte circa però tutti a letto, per due ragioni: bisogna essere riposati per la camminata e soprattutto perché noi grandi dobbiamo fare la classica pasta aglio olio e peperoncino per chiudere in bellezza la giornata!
La notte è passata veloce, come i ragazzi al mattino per correre giù in salone, pronti per il risveglio muscolare fatto di corse su e giù per gli scalini e sui prati del posto. Il tutto però dopo aver cantato i due inni di fronte all'alzabandiera: quello italiano ed ovviamente il Nostro inno, “Avanti Ruggers”, pensando anche ad Achi, scomparso nella notte tra lunedì e martedì.
A questo punto, con la colazione in pancia e zaini in spalla, siamo tutti pronti per la camminata nel percorso “Arte Sella”, non prima però di aver salutato Nicolò, che ha dovuto lasciarci perché convocato con la prima squadra.
Durante le tre ore (TRE) di camminata, immersi nel bosco con tante opere di legno che ci hanno lasciato impressionati, i nostri Ruggers hanno potuto camminare fianco a fianco con nuovi e vecchi compagni, fare conoscenza l'uno dell'altro ed iniziare a diventare un gruppo unito, coeso, perché questa sarà una stagione veramente lunghissima, piena di impegni e altre avventure da affrontare tutti insieme!
Dopo essere stati recuperati in macchina ed in pulmino, ci siamo cambiati gli abiti sporchi per poter mangiare la classica pasta al ragù, quest'ultimo gentilmente preparato dalle mamme (non preoccupatevi: l'abbiamo finito in un batter d'occhio!).
Finito di mangiare, e soprattutto pulito la sala da pranzo, di corsa i ragazzi hanno sistemato le loro cose (lasciando qualche cosa qua e la), ultimi scampoli di gioco per i ragazzi (e di pulizia per i grandi) prima di partire alla volta di casa.
Siamo veramente convinti che queste esperienze siano fondamentali per cimentare il gruppo, quest'anno veramente numeroso, perché nel rugby le sfide vanno sempre affrontate di gruppo, l'uno affianco all'altro, perché insieme si è più forti di tutto e tutti.
Un sentito ringraziamento a Giusy e Giocondo per l'ospitalità e l'aiuto che ci hanno dato durante la preparazione dei pasti e la pulizia della casa.
Noi allenatori ed accompagnatori siamo contenti di come siano trascorsi questi due giorni, si certo conditi con qualche episodio qua e la, ma d'altronde siamo pur sempre una squadra di rugby! Ci saranno altre occasioni per esperienze di questo tipo, e noi siamo pronti ad affrontarle più pronti che mai.
Per cui non rimane altro da dire, anche in ricordo di colui che ha contribuito a creare una scuola non solo di rugby, anche di vita che ci ha lasciato questa settimana: Avanti Ruggers, alla riscossa, Maglietta Rossa!
P.S.: Un ringraziamento speciale a tutti i genitori che hanno contribuito allo svolgimento del team building con generi alimentari di prima necessità (dolci, vino, ecc.) e al trasporto dei giovani RUGGERS.