under 10 - 1/2.07.16 - “Beach rugby experience” Jesolo
U10
“Beach rugby experience”
1, 2, luglio 2016
campeggio Capraro a Jesolo
Metti una notte in campeggio selvaggio (o più rugbysticamente "ignorante"), metti una tenda con 10 indiani, metti una tenda con 3 principesse, metti una tenda "delle rane" (nel senso che chi ci dormiva russava così forte da far ammutolire anche le rane), metti il bagno in piena notte, metti i calci verso il mare (che se li tiriamo io e Steno abbiamo il piede a banana e se li tira Enrico "... è colpa del vento..."), metti gli indiani che stanno svegli fino alle 3 a raccontarsi barzellette e storie, metti le principesse che tengono a bada tutti (adulti compresi), metti Mr. Pucci (4 anni) che dorme in veranda e non fa una piega, metti Vale che alle 6 scende dalla macchina dove ha dormito perché le rane davano noia, metti chi alle 6 si sveglia e va a correre e chi alle 6 si sveglia e si gira dall'altra parte (ma 3 ore prima è andato a cercare da bere per uno che neppure era suo figlio).
Adesso metti che le principesse ti fanno fare riscaldamento con gli esercizi di ginnastica artistica, metti la sabbia calda, gli appoggi instabili, metti che devi spostare la palla perché scappare via è ancora più difficile, metti che quando ti placcano la sabbia ti entra in bocca e negli occhi, metti che ci stai prendendo gusto anche se hai un sonno pazzesco, metti che le magliette della Tarvisium scappano in mare a rinfrescarsi, metti che... Ma vuoi che la piramide umana in mare noi non la facciamo? Metti che c'è bisogno di equilibrio e del compagno che ti sostenga (fisicamente..), metti che la battaglia tra cavallucci non puoi perderla. Metti, insomma, che alcuni bambini della u10 nuova e vecchia si trovino per giocare, conoscersi e divertirsi.
Ecco questa è stata la nostra esperienza, estemporanea e selvaggia, di qualche ora passata al mare perché troppo senza rugby e compagni non si riesce a stare.
Un grazie a tutti quelli che hanno partecipato, ai loro genitori che hanno potuto aderire (l'attività non era né obbligatoria né tantomeno "ufficiale" e necessitava di disponibilità sia di attrezzature che di tempo familiare). É stato bello ritrovarsi ancora una volta e conoscere nuovi compagni, ma con tutti gli altri il piacere è solo rinviato a settembre!!!
Yanez
a breve il video on line