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minirugby 02.12.18 – raggruppamento a Villorba

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domenica 2 dicembre
minirugby
raggruppamento al Villorba Rugby
Under 6 – 8 – 10 – 12
con: Villorba, Feltre, Paese, Benetton, Petrarca, Tarvisium

il senso ed il tempo del gioco

Domenica 2 dicembre tutto il nostro minirugby è stato impegnato nel raggruppamento CRV presso gli impianti di Villorba.
E' sempre molto bello potersi muovere tutti insieme per vedere, con un unico colpo d'occhio, tutti i nostri atleti schierati e ed impegnati nelle loro piccole o grandi "battaglie". In questo caso Villorba Rugby ci ha aiutato molto grazie alla disponibilità dei suoi impianti ed allo spirito di collaborazione che lega le nostre due Società per venire incontro alle reciproche esigenze tecniche ed organizzative.
A vederli tutti insieme, i nostri Ruggers, riempiono il cuore.

A distinguerli è l'intensità delle "sfide" che, proporzionatamente alla loro età, affrontano sempre con coraggio.
Ad unirli, tutti indistintamente, è la voglia entusiasta di provarci, sempre.
Nel rugby seguire "il SENSO del gioco" corrisponde a sviluppare l'azione offensiva nella direzione che porta i giocatori verso l'area di gioco più libera dagli avversari coinvolgendo con i passaggi e le linee di corsa tutti i compagni schierati.

Nel minirugby, il senso del gioco è invece da intendersi sotto un profilo più individuale e "emotivo": individuale perché, a cominciare dalla under6 e poi a stemperarsi progressivamente nelle categorie superiori, ogni bambino prima di tutto concepisce il gioco come azione personale, quasi egoistica, e questo serve a far crescere l'autostima, la percezione e la fiducia delle proprie capacità e dei propri limiti. Emotivo perché coinvolge molteplici situazioni psicologiche riguardanti il rapporto con il proprio corpo/fisicità, il rapporto con il pallone ed il terreno, le relazioni con i compagni di squadra e con gli avversari del momento.

Quest'alchimia di fattori ha come risultato, nella maggior parte dei casi, il divertimento del bambino e la gioia di giocare a questo gioco.
E questo è il "SENSO" del gioco nel minirugby. Provare gusto a correre, avanzare, sostenere il compagno, avere la "responsabilità" del pallone, la voglia, la fame ed il coraggio di conquistarlo quando il pallone è in mano all'avversario.

Ed è anche avere paura di non farcela, di prendere qualche "pacca"; è essere delusi per averci provato ma di non essere, ANCORA, pronti a riuscirci. Ma il SENSO del gioco ci porterà sempre a volerci giocare, riprovare, fino a riuscirci per poi provare a fare qualcosa di più difficile e sfidante.
Il TEMPO del gioco è, invece, quello specifico di ogni bambino. Dipende dalla sua resistenza, dalla sua capacità di rimanere concentrato, da come si è svegliato la mattina, da quello che percepisce in quel momento. E' qualcosa di personale e specifico per ogni bambino. E per questo deve essere rispettato, sempre.

A Villorba le nostre squadre ed i nostri staff hanno mostrato di ben capire qual'è il senso ed il tempo del gioco dei nostri ragazzi. E loro, i nostri Ruggers, li hanno ripagati con costanti e continui progressi, li hanno sorpresi con repentini miglioramenti, li hanno confortati con la grinta e la voglia che non è mai mancata.

Dai piccolissimi della under6 che stupiscono di giorno in giorno, alla tenacia ed impegno dei Ruggers under8, dalla grinta dell'under10 alla "maturità" dei nostri under12, pochi ma sempre molto buoni!
A tutti loro i principi del rugby (avanzare, sostenere, continuare) vengono insegnati con amore e costanza... e con metodi a volte inaspettati: anche a questo gruppo under8 è stata insegnata la Haka versione Ruggers: PLACCO-MI ALZO-RUBO-AVANZO scandita e mimata per far capire a tutti, e per primi a loro stessi, cosa serve per seguire il senso del gioco.

Yanez

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