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cronaca di un'insolita "spedizione". Banca Generali Junior Rugby Contest Tarvisium 2015

A tavola aspettando la partita

Banca Generali Junior Rugby Contest Tarvisium 2015

Cronaca di un'insolita spedizione:

Sette giovani rugbisti Tarvisium nel tempio del calcio, il Juventus Stadium!

Una missione senza dubbio inusuale: riscuotere il premio “Junior Rugby Contest” come i migliori, per essersi distinti nel conciliare lo studio con lo sport.

Assistere a una partita di calcio allo Juventus Stadium è un premio di per se già particolare, quello che invece hanno potuto vivere i ragazzi, è andato oltre ogni aspettativa. Partiti sabato alla volta di Torino col fido ducato Blu, accompagnati da Fabrizio De Kleva e dal sottoscritto, sono arrivati in albergo a Torino, prima di cena. (Nessun intoppo nel corso del viaggio, salvo appurare che una buona metà dell'equipaggio era di fede interista!).

Una volta giunti a destinazione, raggiunti da Max Ruggiero, hanno fatto la conoscenza del gentilissimo dottor Tosetti che oltre ad offrirci una ottima cena, ci ha fatto fare un ottimo tour a piedi per la città.

La domenica inizia subito benissimo: una prima colazione che dire lauta è riduttivo! (C'è chi, non farò nomi, ha consumato in ordine sparso: uova al bacon, prosciutto crudo, cotto, formaggio, fette biscottate con burro e marmellata, cereali, pane e nutella, yogurt, torta di mele, torta al cioccolato, cornetto alla crema e cornetto al cioccolato, succo e cappuccino).

La successiva visita agli uffici del dottor Tosetti è stata particolarmente istruttiva. Una persona di primo piano a livello Europeo nella gestione economico-finanziaria di grandi patrimoni che, nei suoi uffici (erano quelli di Gianni Agnelli!), ci ha spiegato il perché di questo premio: anche lui è stato uno sportivo. Giocatore di calcio nelle giovanili Juventus (sempre a contatto con grandi campioni) ha poi ha militato in serie B nel Livorno e in altre squadre ma, pur giocando da professionista, ha sempre continuato gli studi fino alla laurea in economia e finanza. Una volta avuta l'opportunità di lavorare per un importante gruppo a Londra ha lasciato il calcio giocato per giungere agli attuali livelli di successo.

Dall'alto della sua esperienza ha potuto dare ai ragazzi consigli di vita importanti e istruttivi: “Continuate lo sport ma non tralasciate lo studio, andate dove vi porta la passione, fate il lavoro che scegliete con amore e fiducia in voi stessi, non mollate mai (tutti incontriamo delle difficoltà nella vita!), siate fedeli ai vostri sani principi e coltivate la buona relazione con la vostra famiglia”.

Particolare il racconto del rapporto che lo lega ad Alessandro Del Piero, del quale è stato collaboratore nel mettere a punto l'importante futuro economico di “un ex giocatore” e da oltre sedici anni, suo consigliere economico, finanziario e giuridico. Assieme a Massimiliano, ha ricordato l'amico scomparso Renzo Costa al quale ha dedicato il premio: suo maestro, anche lui impegnato nella formazione ed educazione dei giovani un, seppur breve, vero momento di commozione.

La mattinata si è conclusa con la visita a ADPLOG, lo spazio espositivo di Ale Del Piero in pieno centro a Torino, dedicato allo sport e alla storia del calcio…. e poi via allo stadio! Ad accoglierci un tripudio di stewards e hostess (che hanno risvegliato nei ragazzi gli ormoni sopiti dalla colazione!!!) e ad accompagnarci attraverso l'incredibilmente splendido Juventus Stadium fino all'area “Tribuna Legend”, dove abbiamo pranzato alla grande, con vista sugli spalti, a solo un metro di distanza dalle poltrone in tribuna a noi riservate. La cornice è stata tale e il trattamento così ricercato che perfino gli interisti hanno smesso di gufare e qualcuno di loro ha addirittura applaudito i due gol della Juve.

I nostri ragazzi, dal comportamento assolutamente ineccepibile, Giordano, Marco D, Marco A, Giovanni Felice, Gian Maria, Andrea e Simone, hanno potuto vivere un'esperienza che rimarrà indelebile nei loro ricordi!

Sergio Amaglio

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