Under 18 - sabato 19 aprile 2014

Sabato, 19 aprile 2014

11° Torneo Seven - Categoria Under 18 - Memorial Nicola Fantin             

Ruggers Tarvisium: Pavin M., Pavin N., Mazzone A., Mazzone G., Pastrello, Sartorelli, Spessotto, Balzi, Francescato, Fossali, Vettori (Cap.), Lauro, Rosi, Terzariol. Allenatori:  Giop e Pizzolato

Risultati degli incontri

Girone 1
Oderzo vs Paese 0-29
Oderzo vs Tarvisium 0-43
Paese vs Tarvisium 14-10

Girone 2
Benetton vs Roccia 5-19
Benetton vs Villorba 31-12
Roccia vs Villorba 22-7

Semifinali:
Paese vs Benetton 24-5
Tarvisium vs Roccia 17-0

Finali:
5°-6° Oderzo vs Villorba 5-31
3°-4° Benetton vs Roccia 7-26
1°-2° Paese vs Tarvisium 12-19

Inizia con il botto la stagione seven per la compagine under 18 che si impone nel torneo di Paese Memorial Nicola Fantin per squadre di categoria.
Dopo una settimana di allenamenti specifici per il rugby a 7, ci si presenta a Paese con 13 giocatori annate 96-97 per far fare un po' di esperienza anche in questo settore del mondo rugbystico che vanta importati seguaci oltre confine ma quì in Italia stenta a decollare ma a detta di tutti molto propedeutico per il rugby a 15.
Bando alle ciance ed entriamo nella cronaca che ci vede giocare nel girone dei padroni di casa (Paese) con Oderzo, mentre nell'altro si trovano Benetton, Roccia Rubano e Villorba.
Si inizia facile anche perché l'Oderzo ha già esordito con sconfitta contro Paese e quindi per noi basta giocare come da copione e muovere la palla per tutto il rettangolo di gioco, ne segnamo parecchie al pur volenteroso seven opitergino e questo insinua nei ragazzi una voglia di divertirsi e divertire capendo che il segreto sta nel non farsi prendere palla in mano....
Seconda partita contro i padroni di casa che più grandi, di età e fisico, impongono punti d'incontro impegnativi e difficili da vincere, comunque commettendo qualche errore di strategia e mancando due placcaggi fondamentali perdiamo una partita 14-10 dove nel bene e nel male abbiamo fatto tutto noi.
Nell'altro girone vince Rubano su Benetton e Villorba mettendo in luce un buon seven ed arrivando primi, per via delle semifinali incrociate, capiterà a noi...e questo un po' mi preoccupa.....
Pausa tecnica e si va in campo per la semifinale con la consapevolezza di avere a disposizione gli strumenti per venirne a capo ma comunque consci di affrontare una squadra che gioca a 7 bene e che non sarà facile spuntarla.
Il campo dirà chi è entrato di più nella testa dei ragazzi, il seven a mio modesto parere è uno sport particolare e tanto diverso dal 15 dove le energie mentali e fisiche sono sollecitate e consumate rapidamente quindi il gran lavoro di chi guida una formazione del seven deve essere soprattutto motivante e in grado di far raschiare il famoso barile......
E questo si verifica alla grande anche perché i ragazzi hanno un grande cuore e voglia prima di tutto di divertirsi e divertire....la partita è perfetta (anche se non esiste la partita perfetta!!) e con una prova superlativa non fanno vedere palla al Roccia e vincono largamente concedendo agli avversari solo una meta.
E così si arriva alla finale dove incontreremo ancora il Paese vittorioso sul Benetton e consapevoli degli errori commessi nella partita del girone impostiamo una strategia per batterli consapevoli delle nostre qualità e della nostra forza mentale....
Intanto si assiste alla finalina dove ha la meglio il Roccia sulla Benetton e nel riscaldamento percepisco delle frasi della squadra avversaria che mi stimolano parecchio e decido di stimolare pure i ragazzi raccontandogli quanto origliato.....
La tensione e alle stelle e i ragazzi sono pronti....poche parole decise e secche e guardandoci negli occhi ci diciamo che è nostro!!!! Si torna a casa con il trofeo.....
Pronti via ma le cose non si mettono bene, qualche errore e tensione troppo alta e subiamo la meta, un po' intontiti e sotto gli arrembanti attacchi avversari commettiamo un fallo grave che costa un cartellino giallo e per 2 minuti siamo in 6 a  combattere, ma quando stanno per scadere i minuti di penalità subiamo la seconda meta 12-0 e tempo quasi finito......quasi...infatti tornando lucidi e facendo scelte azzardate ( 2 trequarti in touche) riusciamo a segnare la meta che trasformata ci porta alla pausa sotto 12-7....
Pausa, sguardi tra l'incazzato e il perplesso ma riusciamo a focalizzare il punto e ci diamo un ultima chance o torniamo al nostro gioco o non vinceremo questa partita....
Inizia il secondo tempo e con una grinta fuori dal normale giochiamo a 7 veramente mettendo in difficoltà il Paese e non dandogli spazio perché siamo presenti e incisivi in difesa e da li costruiamo la vittoria che arriva alla fine con una meta in mezzo ai pali di Spessotto dopo aver fatto correre gli avversari per tutto il campo... 17-12!!!
Non resta che trasformare (19-12) e poi via alla festa che puntualmente avviene.....
Grandi e bravi i Fioi che disputano un torneo bellissimo e raccolgono i complimenti delle altre squadre che ci dicono di aver visto un bel seven proposto da noi...Grandi e bravi i nostri tecnici con Ino sempre attento e pronto a insegnare rugby e con il Stefano (che vanta nel suo palmares di allenatore la vittoria ai Mondiali Seven per Vigili del Fuoco) .... bravi ancora è soprattutto ci siamo divertiti ..... un grazie a tutti per la collaborazione e                              spero di aver trasmesso il virus per questo sport....
Stefano